BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] di Padova, componente della delegazione inviata a ricevere Enrico III in visita alla città; provveditore all'arsenale nel 1575; giurisdizionali, quali le relazioni tra il governo e Giovanni Grimani, patriarca d'Aquileia, che pretendeva esercitare ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] a Trento, dove - è il caso di Giovanni Ludovico Lambertacci e di Alessandro dei Dottori divennero doc. sul B., in Arch. stor. per Trieste, l'Istria e il Trentino, III (1884), pp. 83-98; F. Ambrosi, Commentari della storia trentina, Rovereto 1887, ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] risolutivi, il popolo sotto assedio accettò la mediazione di Giovanni Luigi Moncada, principe di Paternò, per stilare un Storia del Reame di Napoli, introduzione e note di N. Cortese, II-III, Napoli 1957, ad indices; J.A. Davis, Napoli e Napoleone. ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] 1561), insieme con i nipoti Alvise, Giustiniano e Giovanni, facendo sequestrare i libri della contabilità e "bollar Brescia 1758, pp. 30-32; G.Tiraboschi, Storia della letteratura italiana,III,Milano 1833, pp. 372 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] ; passa quindi l'Arno e procede oltre Rosignano e Cecina; a Giovanni da Lignano, fuoruscito bolognese, scrive: "Io andrò in luogo che specialmente: L. Passerini, B. d'A.,in Arch. stor. ital.,s. 3, III, 2 (1866), pp. 131-166, e R. Cardarelli, B. d'A. ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] fui sempre vicino al Presidente e che molte volte fui come ambasciatore del mio gruppo presso di lui".
Al III congresso del partito popolare, nell'ottobre 1921, intervenne sulla relazione di Mario Cingolani a proposito dei limiti della collaborazione ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] , perché nel 1459 lo inviò in Spagna presso Giovanni II d'Aragona insieme con Turco Cicinello. Avevano ., s. 8, VI (1953), pp. 140 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1959, pp. 360, 371; D. Maffei, Alessandro D'Alessandro, Milano 1956, pp. ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] IV d'Aragona (3 apr. 1330), ottenne da Giovanni XXII l'assoluzione, della quale il 7 luglio 1330 di H. Finke, Berlin-Leipzig 1908-1922, I-II, pp. 376 s., 620, 633 s.; III, pp. 443 ss., 483, 553 s.; S. Lippi, L'Archivio comun. di Cagliari, Cagliari ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] poi il comando della divisione di Verona, nel 1909 passò a quello del VII corpo d'armata di Ancona e subito dopo a quello del III corpo d'armata di Milano; il 30 sett. 1910 ricevette la designazione al comando di un'armata in caso di guerra.
Verso la ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] non era stato ancora consacrato - potevano aver pensato tanto Giovanni che Eleuterio: essi non potevano ignorare che l'incoronazione da per reazione alle tendenze gregoriane prevalenti sotto Bonifacio III e Bonifacio IV, aveva segnato una ripresa ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...