Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] sec. a. C.
Il nome ricordato da Plinio (Nat. hist., iii, 129) Colonia Pola quae nunc Pietas Iulia induce ad affermare, con il gallo-germaniche, infine una ultima nella piazza già di S. Giovanni a un fornice da cui entrava la via Flavia proveniente da ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] al posto della piccola cappella di S. Giovanni, sorgeva il Dionysion.
I due lati della . Levi, in Enc. It., s. v.; W. M. Leake, Travels in North Gr., Londra 1835, III, p. 534 ss.; W. J. Woodhouse, Aetolia, Oxford 1897, p. 91 ss.; J. Beloch, ᾿Αιτωλικά ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] del leggendario re Porsenna, ed il IV. Fra il IV ed il III sec. a. C. la città entrò pacificamente nell'orbita dell'egemònia museo fu donata la collezione del Conte Giovanni Paolozzi comprendente materiale vario scoperto nel territorio chiusino ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] ): solo verso la fine del libro I (36-37) e nel III (40, 91, 95) raccoglie alcune ricette sulla preparazione di colori come BN, lat. 6741), inserita nella raccolta di scritti sui colori di Giovanni Alcherio (v.) e Lebègue, degli inizi del sec. 15° ( ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Pietro, canonico e cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. Stefano; almeno dal G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III (1926), 1, pp. 37-42; L. Pescetti, Le onoranze funebri a mons. M. ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] quale furono poi annidate la chiesa di S. Giovanni e la moschea degli Omajadi. Per una descrizione Lacoste, Les Poliorcétiques d'A. (traduzione con disegni), in Rev. Ét. Gr., III, 1890, p. 230 ss.; Th. Reinach, A qui sont dédiées les Poliorcétiques ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] con severità l'operato di Giulio II e di Sisto V (Giovanni Pepoli e Sisto V. Racconto storico, ibid. 1879, dedicato a XXIII (1973), pp. 279-318; II, ibid., XXIV (1974), pp. 281-305; III, ibid., XXVII (1977), pp. 306-324; C. Morigi Govi, La prima età ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] il XIV secolo, con una premessa dal Il alla fine del III ed un epilogo che giunge stancamente al XVIII. La premessa è sec. per essere poi racconciata in una pseudobasilica di S. Giovanni. Le due opere, arrivate a noi mutile ed alterate, rivelano ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] Piazza Armerina: G. V. Gentili, La villa Erculia, fig. 9. Ospedale di S. Giovanni: Not. Scavi, 1948, p. 298, fig. 2. Villa del Casale: Fasti Arch V, 1958, p. 6 ss. Nereidi: Weizsäcker, in Roscher, III, i, c. 207 ss.; Herzog-Hauser, in Pauly-Wissowa, ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] coortisociali,ed ausiliarie de' Romani, desunto dagli antichi marmi scritti (III [1827], pp. 217-266), ed infine un Tentamento di correzioni cui non mancò l'approvazione di CelestinoCavedoni, di Giovanni Labus e di Melchiorri, ma che in effetti ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...