CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Nel 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore di Giovanni Gigli nella collettoria della S. Sede in 1, ibid. 1864, ad Indicem; II, 2, ibid. 1864, ad Indicem;III, 1, ibid. 1867, ad Indicem;III, 2, ibid. 1867, ad Indicem;IV, 2, ibid. 1872, ad Indicem;IV ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] marzo 1463, edito in S. Samek Ludovici, Sweynheim Pannartz e Giovanni Andrea Bussi, in Beiträge zur Inkunabelkunde, s. 3, IV nella disciplina di Vittorino da Feltre..., I, Bassano 1801, pp. 420-27; III, ibid. 1808, pp. 36 s.; E. Müntz-P. Fabre, La ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo .H., Libelli de lite imperatorum et pontificum saec. XI et XII conscripti, III, a cura di E. Dümmler-E. Sackur, 1897, pp. 21-8 ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] generazione a lui successiva, quali Giotto, Arnolfo, Giovanni Pisano e altri ancora, si muovono nello stesso orizzonte perché l'artifex, che concepisce l'opera nello stato di ispirazione (In III Sent., 29, 2, 7), è l'unica persona che conosce l' ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] 1870), pp. 187-573, e Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I -1757, e di L. Beccadelli in Monumenti di varia letteratura..., I-III, Bologna 1797-1804 (su cui C. Dionisotti, Monumenti Beccadelli, in ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Anagni e a Ferentino. Suo padre era cugino di Innocenzo III, che lo nominò rettore di Campagna e Marittima; G. ebbe almeno due sorelle e un fratello i cui figli, Lando, Giovanni, e Luca, furono accanto allo zio.
La prima notizia biografica su ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] sec. 11°, come S. Egidio di Fontanella, S. Giovanni di Vertemate, S. Salvatore di Capo di Ponte, nei si fondò un edificio di ampie dimensioni caratterizzato, come Cluny III, da cinque navate, ma terminante con cinque absidi, regolarmente scalate ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] fratello o un cugino del quale avrebbe sposato una sorella di Giovanni XXII. Tra i suoi fratelli, solo il francescano Bernardo, 1-47; F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, III, Firenze 1937, p. 27; H. Hoberg, Die Inventare des päpstlichen ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] prima opera pubblica, un Cristo morto in croce con s. Giovanni per la chiesa napoletana di S. Girolamo delle Monache a 1745 (A. Faraglia, in Arch. stor. per le provv. napoletane, III[1878], p. 128) e il grande quadro con la Madonna che bacia ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] che mette a confronto la protezione accordatagli ciecamente da Innocenzo III e gli aspri tormenti inflitti ai suoi successori ("erexit più forte, l'ingiuria lanciata dal re di Gerusalemme Giovanni di Brienne, che in preda alla collera bollò Federico ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...