CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] dello sviluppo economico del paese (cfr. I nuovi rigori del protezionismo, in Riv. intern. di scienze sociali, LI [1909], pp. 28-60; Il protez. e la dinamica econom. soc., ibid., LVII [1911] pp. 433-49, e LVIII [1912], pp. 23-51, 159-83; Del regime ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] «felice ombra» di Pio V. E nell’andare a Roma il M., nel maggio del 1569, fece tappa a Macerata; qui il M. discorre con Giovanni Girolamo Albano e suo figlio Giovan Battista riportato nel Dialogo del ragionevole amore et vera amicitia, anche questo ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] signore di Piuma Fratta e Sagrado, il dottore in filosofia e in utroque Giovanni Pietro Morelli di Schönfeld dedicò, in odio violentissimo del D. per il conte, gradiscano di nascita, Giovan Battista Novelli, con tutta probabilità identificabile ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] all'Ufficio di condotta degli stipendiari del Comune nel 1417; commissario nell'esercito inviato a riaffermare il dominio di Bologna su San Giovanni in Persiceto nel giugno dello stesso anno; membro del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu il 14 ag. 1432, occuparono armati la piazza di S. Petronio. Dietro Battista Canetoli, però, stava il popolo e, quel che più importava, il ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Nonostante il duca appoggiasse apertamente per il cardinalato la candidatura del vescovo di Novara Giovanni Arcimboldi, il favore favoriti. Invece riuscì eletto Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII), che il 21 settembre 1484 lo nominò legato ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] un prezioso palio all'altare di S. GiovanniBattista nella chiesa di S. Domenico "quod constructum per la storia d'Italia [Medio Evo], XI, pp. 167-169 (per Carlo); Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] non in latino, quasi a mettere in pratica la lezione di GiovanniBattista De Luca e del suo Dottor volgare (1673).
Casaregi concorda e nell’Opera omnia a Venezia nel 1740. Composta tra il 1554 e il 1563, era stata edita per la prima volta nel 1617, ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] Domenico. Ai nipoti di Giovanni Vitéz, ambasciatore del re d'Ungheria presso la S. Sede, è dedicato il Carmen de figuris (Roma un'altra testimonianza dello stesso M., la dedica a Battista Gorio, protonotario apostolico, della ristampa delle due opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] che vi si opponevano. Sotto il nuovo ministero Cavour continuò a occuparsi delle trattative con Firenze e, ai primi di febbraio del 1860, fu inviato a Bologna dal ministro della Giustizia GiovanniBattista Cassinis per orientare l’attività della ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...