PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] a Lippi, 2013), in occasione della quale è stata raccolta buona parte delle opere giovanili e della prima maturità di Paolo. Tra del 1458 la bottega è indicata in piazza S. Giovanni, dove il pittore potrebbe essersi trasferito poco dopo l’estate del ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] scambiando per costantiniano il mosaico dei trecentesco Lello da Orvieto a S. Restituta, che però tramanda di fatto una iconografia antichissima), e segnala "un qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] e immoto. Si serve ancora, è ben vero, il B., della linguistica "padovana" nel dettaglio minuzioso delle luci, sfilate una a una in oro buono con capelli sottili, lungo la capigliatura di Giovanni o la corona di spine del Redentore: ma insieme ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] (Spogli de' libri de' Conti del monastero di S. Giovanni Evang. fatti dal P. D. Romualdo Baistrocchi), nel 1508 Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 149-150) dove il C., "buono geometra e buono architetto", è fatto precedere nel tempo a Bramante, e fatto ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] di mezzo vive e percepisce l'attività artistica è un buon motivo a sostegno della sia pur relativa validità del Das Gottesbild im Abendlande, Berlin 1957; P. Mazzarella, Il pensiero di Giovanni Scoto Eriugena, Padova 1957; A.D. Sertillanges, San ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] prima commissione, mai evasa, per una pala di S. Giovanni evangelista in duomo: cfr. Valsecchi, 1961). Subito susseguenti al Biffi e Giacomo Buono e bassorilievo della Caduta di s. Paolo di Gaspare Vismara, di cui sussiste il cartone nell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] della Morte della Vergine del Caravaggio c’è più di buona critica che in tutto il Bellori (pp. 13-14).
Alle scomuniche e alle esaltazioni poli (da Briganti a Luciano Bellosi), è stato invece Giovanni Previtali (1934-1988) l’allievo più capace di ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] decorativi derivati da Coira. Grazie al buono stato di conservazione del materiale pervenuto, è manoscritti, l'unico datato da un'annotazione, fu eseguito per il vescovo di Costanza Giovanni II (761-781/782), abate contemporaneamente di San Gallo e ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] io non attesi che a disegnare cercando di formarmi ilbuon gusto sull'Antico, sul Vero, sulle Opere ibid. 1883, p. 92; P[ietro] B[enaglia], La decollazione di s. Giovanni Battista, quadro dipinto dal sig. G. D. per la chiesa parrocchiale di Stezzano, ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] aveva assegnato una rendita annua di lire quindici alla figlia Felicita, monaca, e di lire 30 al figlio Giovanni Callimaco, monaco cisterciense.
Il primogenito del F., Giacomo Maria, nato a Bologna nel 1672, si formò artisticamente sotto la guida del ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...