GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] dedicata a Filippo Lippi (III, p. 490) affermava che ilGiovanni da Rovezzano nominato da Vasari quale allievo di Andrea del come nel 1440 un Giovanni di Francesco fosse andato presso la bottega di questo maestro "a uso di buono discepolo" (p. ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] documentava inoltre che maestro Buono di Bonaccolto lavorava nel l'atélier innovatore di Nicola e Giovanni Pisano. Si aggiungevano ai momenti romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 57 s.; P. Toesca, Il Medioevo, II, Torino 1965, p. 578 n. 50; G. ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] fondamenta della chiesa di S. Giovanni in Laterano, ora distrutta. Sulla facciata, sopra il portale principale, vi era un altorilievo raffigurante la Decollazione del santo, opera in stucco del Buono.
La ...
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BUONO, Silvestro
Oreste Ferrari
La fisionomia di questopittore, che era attivo a Napoli intorno alla metà del secolo XVI, è stata ricostituita di recente, per merito essenziamente di F. Bologna il quale [...] lo stesso cognome, parla di un Silvestro Buono che sarebbe vissuto tra il sec. XV e il XVI ed al quale egli assegna un gruppo Giovanni Evangelista e Battista nel duomo di Sorrento - firmata "Silvester Bonus Neap."(ma non datata 1575 come voleva il ...
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Filippo ilBuono (fr. Philippe le Bon) duca di Borgogna. - Figlio (Digione 1396 - Bruges 1467) di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera. Successo (1419) al padre, sostenne, nella guerra dei Cent'anni, [...] al delfino Carlo; riconobbe perciò il re d'Inghilterra Enrico V reggente di Francia ed erede di Carlo VI (1420) e partecipò quindi alle operazioni contro Carlo VII, facendo altresì prigioniera a Compiègne, nel 1430, Giovanna d'Arco. Combatté poi l ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Merelli, l’impresario del celebre teatro milanese e amico di Giovanni, a lanciare l’esordiente Verdi con l’opera Oberto, Conte di San Bonifacio, il 17 novembre 1839. Il successo è buono, tale da garantirgli la commissione di altre tre opere. Ricordi ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] dal 1422 al 1424 fu valletto di camera di Giovanni di Baviera, all'Aia, con l'incarico di eseguire alcune pitture nel palazzo; dal 1425 fu a Lilla al servizio di Filippo ilBuono di Borgogna, per il quale compì pure varie missioni diplomatiche (fu in ...
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Figlia (Quesnoy 1401 - Teilingen, presso Leida, 1436) del duca Guglielmo VI, cui successe nel 1417. La successione le fu contestata dallo zio Giovanni di Baviera, vescovo di Liegi, con la scusa che G. [...] aveva sposato in seconde nozze, senza dispensa papale, il cugino Giovanni IV, duca di Brabante. Con la pace di Woudrichem (1419) un esercito inglese nel Hainaut determinò l'opposizione di Filippo ilBuono, duca di Borgogna. G., tradita dal marito, fu ...
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Pittore (n. nel Brabante - m. a Digione tra il 1440 e il 1444), successore (1415) di J. Malouel al servizio di Giovanni Senzapaura, duca di Borgogna, e poi di Filippo ilBuono. Sembra certa la sua identificazione [...] con l'autore della Crocefissione con due storie di s. Dionigi, dipinto nel 1416 per la Certosa di Champmol (ora Parigi, Louvre): già attribuita a J. Malouel, è una delle opere più raffinate della cultura ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] 'arte (1893). Ha inizio così una fervida opera da cui la cultura italiana uscì rinnovata, opera in cui il C. ebbe lungamente compagno Giovanni Gentile, finché ragioni speculative prima e poi politiche non ruppero l'accordo dei due filosofi, e che ha ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...