CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] il rilievo dei tratti personali del suo carattere, le lettere scritte alla sorella Flaminia e al fratello Giovanni, che non mi conosce", confidava il C. alla sorella, definendosi "un pover'uomo in fondo fondo buono da niente". Nel settembre 1856, ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] Ranuzzi al Casoni era stato nel complesso positivo: "il signor Abbate Lauri, dopo ch'io sono in questo carico, m'è parso che si sia portato sempre bene e trattato onorevolmente, con famiglia composta di buone persone, e non ho mai inteso dire di lui ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] chiamare Pacato, nome poi mutato in Pantagato (in greco «tutto buono») dagli amici Guglielmo Sirleto, Paolo Manuzio, Marc-Antoine Muret le biografie antiche, del conterraneo Giovanni Francesco Conti da Quinzano.
Tra il settembre e l’ottobre 1529 ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] : tutto dipende da chi governa e compito del buon cittadino (come sarà per ilbuon segretario) è sapersi conformare a quel tipo di Persico raccomanda l’uso della lingua toscana, secondo il modello di Giovanni Della Casa e scevra di concettismi e di « ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] recitato agli alunni del pio istituto Manin di Venezia il 20 luglio 1862, Vicenza 1863; Sermone sacro. A don Giovanni Viviani di Vicenza che celebra il suo primo sacrificio, ibid. 1866; Predizione sul tempo buono e cattivo per l'anno 1869, ibid. 1869 ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] rivolgeva ancora al duca perché gli venisse conferito il priorato di S. Giovanni di Lucca, per poter pensare finalmente con natura e dell'intero universo. L'amore è dunque cosa certamente buona, anche se a volte può allontanare dalla famiglia e da Dio ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] che andò sposa ad Andrea Capello.
Il G. fu destinato, come il fratello Giovanni Giacomo, alla carriera ecclesiastica in ossequio alla carmelitani scalzi. Lasciò invece solo due botti "di vino buono" alle orsoline di S. Angela Merici di cui consacrò ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] giunsero a Vézelay il 22 luglio, attesi con impazienza da entrambe le parti, e furono ricevuti da Giovanni di Salisbury.
Si morte di Celestino III (1198) si pensò che G. avesse buone possibilità di divenire papa, ma Lotario di Segni fu eletto quasi ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] Giovanna Battista di Nemours, si limitò ad un allineamento "all'altrui parere quando era buono . Carutti, Storia di Vittorio Amedeo II, Torino 1897, p. 39; A. Manno, Il patriz. subalp., Firenze 1906, II, p. 221; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] del Cinquecento il raccoglitore di vite di santi toscani S. Razzi notava (p. 511) come: "Per buono spazio dintorno a Firenze […] quando senz'altro si dice semplicemente La Beata, per una certa eccellenza, s'intende di essa Beata Giovanna".
A partire ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...