DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] La gazza ladra di Rossini e Don Giovanni di Mozart, dove interpretò sia il ruolo di Don Ottavio sia quello del stato ammirato interprete di romanze e si era distinto anche quale buono esecutore di brani dell'Elijah di Haendel al Festival di ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] come segretario della locale Pia Casa di beneficenza, si rivelò buono storico col saggio (un'ampia recensione critico-integrativa) Della lotte contro il dominio e la libertà lucchese di Ludovico il Bavaro, di Gherardo Spinola, di Giovanni e Carlo ...
Leggi Tutto
CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] nessuna presunzione che le mie commedie potessero essere qualche cosa di buono nel mondo. Sono un povero napoletano che non ad altri che 1764 il C. scrisse Fedeltà in amore per la musica di Giacomo Tritto. Successivamente scrisse per Giovanni ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e disegnava per il nipote la carriera ecclesiastica.
Le notizie d'un'astratta idea di crudeltà ("Il mio Nerone... è un'altra / cosa; egli è lieto sempre e buono mai. / Ei volentier frequenta co' ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] della sera, 2 luglio 1967, p. 3; in Il Tempo, 2 luglio 1967, p. 11 in Il Resto del Carlino, 2 luglio 1967, p. 3. Recensioni modi di viaggiare, in Questioni, novembre 1956, pp. 26-29; O. Del Buono, Intervista a E. E., in Epoca, 20dic. 1959, pp. 78-81; ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] (divenuto papa nel 1655 con il nome di Alessandro VII), poteva riuscire di buono auspicio. Lasciò l'isola il 7 giugno 1663 per rientrare in de Noris, Ottavio Ferrari, Gregorio Barbarigo, Giovanni Cinelli. Come sottoprefetto della Biblioteca Vaticana ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] secondo cui tutto ciò che, nella disciplina del processo è buono è romano, e quanto è cattivo è degenerazione (canonistica e discepoli, che ne esaltarono l'opera, anche dopo la morte.
Il C. morì il 7 nov. 1937, nel paese natale di Premosello, che da ...
Leggi Tutto
MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] al nuovo gusto barocchetto (Caprara, 1995).
Nel 1720, insieme con Pietro Gilardi, il M., in quanto virtuoso di pittura, effettuò una visita presso la cappella di S. GiovanniBuono nel duomo di Milano, essendo chiamato a esprimere una stima circa ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] 55-56). Nel 1466 venne incaricato insieme con Pietro Buono Avogadro dal duca Borso di esaminare un manoscritto della 'astronomo tedesco Giorgio Peurbach e il suo discepolo Giovanni Müller, detto Regiomontano, con il quale ebbe uno scambio di ...
Leggi Tutto
GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] alla metà del secolo, nell'ambito della cultura di Silvestro Buono, Giovan Bernardo Lama e del senese Marco Pino.
Susinno sia il S. Marco, datato 1581, nella cattedrale di Santa Lucia del Mela sia il S. Francesco della chiesa di S. Giovanni a ...
Leggi Tutto
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...