Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] , con la sua azione, si guadagnò la dubbia fama di cacciatore e di giudice spietato di eretici, soprattutto nella Renania centrale. Si passione la miseria di quegli anni.
Dal 1202 il re inglese Giovanni Senzaterra, l'alleato più importante di Ottone, ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Castagna nel porsi il problema della residenza, rispettoso dei dettami tridentini. E non cacciatore di prebende, fomite d'attrito le "cose del patriarcato d'Aquileia", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] . Ottimo cacciatore, altresì, il ragazzo; appunto un cane da caccia gli regalò Baldassarre Castiglione il 17 giugno Mantova, Mantova 1797-98, I-II, ad indices; G. Rossi, Vita di Giovanni de' Medici…, Milano 1833, p. 55; A. Peruzzi, Storia d'Ancona ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] «Il Mondo», in risposta e in opposizione al Manifesto degli intellettuali italiani del fascismo voluto da Giovanni Gentile alla sua azione di governo, autorizza, secondo il giudizio di Giuseppe Cacciatore,
a considerare come la storiografia di Schipa ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] è detto - fu savio di Terraferma per il primo semestre del 1531 e questa carica ricoprì cavaliere e gran cacciatore è temperata da p. 191; A. Santosuosso, The moderate Inquisitor. Giovanni Della Casa's Venetian Nunciature. 1544-1549, in Studi ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] G. è tutta incentrata sulla psicologia di Carlo Emanuele, gran cacciatore, donnaiolo accanito, alieno dalle lettere e dalle arti, di inquisitore sopra il Banco Giro; inoltre alla morte del patriarca Giovanni Tiepolo, avvenuta il 7 maggio 1631, il G. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] morti, decine di feriti e il precipitoso riparare a Corfù; la fama del C. di cacciatore dei mari, comunque, aumenta.
Ispano-imperiali. Collabora con Renzo da Ceri e con il provveditore generale Giovanni Vitturi, che ne parla come di un uomo dalla ...
Leggi Tutto
omolesbico
(omo-lesbico), agg. Relativo all’omosessualità lesbica. ◆ È curioso che il cacciatore di donne Francesco [Nuti] si riproponga con un film sul lesbismo, e sul lato femminile degli uomini, proprio ora che nella realtà è un uomo dalla...