Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] sec. 14° la rappresentazione della vasca battesimale, con la scritta costante "vita communis" (At. 2, 44-46), intorno alla quale di nuovo Cristo nel ricordo di Giovanni (Gv. 10, 9). Infine l'uomo nudo con la brocca è il fiume Giordano, che si volge ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] ottenne nel 666 dall'imperatore Costante II (641-668), allora residente a Siracusa -, dopo il 751 e le trattative di storia dei campanili cilindrici, in Studi Aquileiesi offerti il 7 ottobre 1953 a Giovanni Brusin nel suo 70° compleanno, Aquileia 1953 ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] fu ucciso (Zos., iv, 45-46). Ad A. si concluse anche il conflitto tra Valentiniano III e Giovanni nel 423, con l'uccisione di quest'ultimo (Proc., Beh. Vand., sec. in poi, ma anche al ritorno costante degli abitanti nelle aree distrutte ed alla loro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] soprattutto, Boris e Gleb) e che sarebbe rimasto una costante dell’arte monumentale russa. A partire dal XII secolo si (Deesis), solitamente il più ampio e importante, era l’immagine del Cristo sul trono, affiancato da Giovanni Battista (a destra ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] , successivamente, con l'affermarsi della geoarcheologia quale disciplina specializzata per le indagini archeologiche, il rapporto è divenuto costante. Uno dei limiti storici della preistoria e protostoria italiane è la parcellizzazione e la ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] su colonne di altezza e passo costante e predeterminato. Il carattere fortemente unitario dell'insieme, al come per es. Sant'Angelo Papale presso Cagli, nelle Marche, San Giovanni Valdarno, in Toscana, ecc., mentre in numerose p. fiorentine - ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] anche a illustrare la Polistoria de virtutibus et dotibus Romanorum di Giovanni Cavallini de' Cerroni (1345-1347), in un perduto esemplare il Medioevo - importanza che corrispose al rilievo del ruolo storico della città - è testimoniata dalla costante ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] la prima volta, divenendo una costante dei suoi scritti successivi.
Rimasto vedovo, il G. si risposò con la a cura di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 s.; L. Barroero, Giovanni Gherardo De Rossi biografo. Un esempio: la "Vita" di Gaetano Lapis, in Roma ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] del Tardo Impero indaga la costante "classica" e "pagana es., la catacomba siracusana di S. Giovanni) ‒ è priva della perizia che dal punto di vista monumentale, è di particolare interesse il Museum italicum (1687) per le molte notizie di ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] la presenza del t. sia una costante nei ritratti di tutti gli esponenti Un riflesso di essa sono i due leoni che affiancano il t. fatto realizzare da Salomone e descritto nell'Antico Testamento quell'imperatore a papa Giovanni VIII (872-882). Al ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...