Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] visto la luce. A lui va il merito della scelta del tema, dell’incitazione costante verso l’indolente Beccaria, della paziente contro il processo inquisitorio e l’uso della tortura.
Venuto in possesso, grazie al segretario di Sanità Giovanni Grassini ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] nei numerosi saggi che il F. dedicherà alla questione della nazionalità.
Muovendo da un costante richiamo alle riflessioni di nello stesso periodo furono membri anche, fra gli altri, Giovanni Gentile, Santi Romano, Arrigo Solmi, Oreste Ranelletti.
L' ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] suo lavoro e che, allo stesso tempo, si sforzò costantemente di chiarire che al centro di questo lavoro si avevano goduto del sostegno e della simpatia di Giovanni Paolo II, palesavano il limite «di non guardare alla preparazione e formazione ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] strato di molecole che avvolge la cellula o il suo nucleo (in biologia);
(b) strato la composizione di parole polirematiche (costante di Planck, teorema di incompletezza di la connotazione (Zublena 2002).
Adamo, Giovanni & Della Valle, Valeria ...
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Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofia del diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] il Centro per la riforma dello Stato, di cui è stato direttore dal 1993 al 1996. Affiancando alla riflessione teorica un costante post-modernità (2003); Critica della ragion laica (2006); Il furto dell'anima: la narrazione post-umana (2008); Incontro ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] fu il francescano Giovanni Marignolli, che vi fece lunghe soste. Ancora in quel secolo il domenicano francese . L'estrazione è aumentata costantemente dal 1921, quadruplicandosi fra il 1922 e il 1929, anno in cui raggiunse il massimo di 2.468.000 ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] cui armata si concentrò a Messina al supremo comando di don Giovanni d'Austria, e mosse verso Corfù alla notizia che l'armata pure il diritto internazionale. Convenzioni o usi costanti o leggi interne governano per il tempo di pace e per il tempo di ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] essere illustrata anche la scrittura semplice, già spiegata da Giovanni Antonio Tagliente, veneziano, nel suo Luminario di aritmetica uffici chiamati ad esercitare il riscontro, è stata efficacemente assicurata la vigilanza costante e metodica, da ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] ., i bisogni di una nazione, quanto a calorico, diminuissero improvvisamente, mentre la somma dei beni rimanesse costante, verrebbe anche a scemare il valore d'uso del carbone della corrente elettrica a uso di riscaldamento, dei vestiti pesanti, ecc ...
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RIABILITAZIONE
Giovanni Novelli
. La riabilitazione del condannato. - Per quanto si trovino elementi anche nel diritto antico e nel diritto medievale, che attestano l'esistenza di provvedimenti per [...] (art. 179) che sia stata eseguita la pena o questa si sia in altro modo estinta; che il condannato abbia dato prova effettiva e costante di buona condotta; che sia decorso un termine vario secondo la personalità del condannato.
La riabilitazione non ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...