GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] febbre terzana che aveva colto il Griffi.
L'intensità di lavoro fu una costante nel ruolo di segretario ombra che sua memoria l'oratorio di S. Leonardo presso la chiesa di S. Giovanni sul Muro a Milano.
Sull'attività umanistica del G. è importante la ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] della corte di Roma in questo affare.
Fu questo il tema costante delle sue consulte e Giuseppe II non poteva trovare un di una abbazia secondo il nuovo sistema. Gli fu data l'abbazia di San Giovanni Evangelista di Appiano, il primo nucleo di una ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , ingressi solenni), ma anche nella prima delle canzoni, il tema costante è quello del conflitto tra la ragione e la passione Tomitano comprendono: l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] dalla quale il M. non si separò mai, nemmeno nei due viaggi in Portogallo. Il rituale si ripeteva costante a ogni . L'arrivo a Lisbona, il 31 genn. 1750, fu trionfale. Il re Giovanni V lo volle subito a palazzo, e il M. gli chiese di proteggere ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...]
Le fonti lo mostrano vicino a Giovanni Battista Pamphili, il futuro Innocenzo X, del quale frequentò 55, cc. 79-82). Il dissidio fu presto sanato e i due mantennero negli anni seguenti un rapporto cordiale e costante, testimoniato da un epistolario ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] 4, 6) si apprende infatti che egli ebbe per maestro il celebre canonista Antonio da Budrio (c. 1338-1408) e Giovanni di S. Giorgio ad Antonio da Budrio, da Giovanni de Fantutiis a Pietro d'Ancarano, da Giovanni invece in un costante e deliberato ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] tuttavia stretti e, a partire dall'estate del 1539, si trova attestata una costante attività diplomatica svolta dal F. per conto della Repubblica. In particolare il suo intervento fu apprezzato a proposito di una controversia che Lucca sostenne con ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] Grazie alla costante protezione dei pontefici, infatti, i membri laici erano costantemente presenti nelle XIII. Nel 1585 il G. rinunciò al vescovato di Faenza in favore del nipote Giovanni Antonio, riservandosi una pensione, e riprese il suo posto a ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] o Senzaterra conte di Bresse, Giovanni Ludovico vescovo di Ginevra, Giacomo conte di Romont; una quarta, espressione degli interessi dei Piemontesi, i quali manifestarono un costante attaccamento alla reggente ed il più intransigente rispetto per le ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] solitudine, di penitenza. D'altro canto, suo cruccio costante dovettero essere le condizioni in cui versava allora la fu scelto per succedere sulla cattedra di Fano al vescovo Giovanni (II). Il D. - probabilmente per umiltà, forse perché non riteneva ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...