DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] due figli di Lorenzo il Magnifico, il neocardinale Giovanni (il futuro Leone X) e il fratello Piero, di cui il D. era allora , il ruolo giocato dalla profezia nel pensiero del D., la sua attenzione per queste tematiche è senza dubbio costante; anzi ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ampio orizzonte; e, nel succedersi delle generazioni, ilcostante accumulo di un ricco patrimonio librario aveva comprovato la fretta e di procedere con «umiltà e prudenza» (a Giovanni Battista Loewenbruck, 23 maggio 1829, in A. Rosmini, Epistolario ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] venne fatto oggetto di aspri rimproveri da parte di frate Giovanni Buonvisi da Lucca ed indotto ad abbandonare le citazioni di poeti 122, 123) che, se da un lato confermano ilcostante uso degli artifici più teatrali della tecnica predicatoria del ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo nome), fu scelto a rappresentare il papa Agatone e la questi confermò solennemente a C. i privilegi che Foca e Costante II avevano concesso alla Chiesa di Roma. Senza dubbio C. ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] diabolico. Rinnovamento che passa - ciò è una costante nelle opere del G. - attraverso la comprensione et al., Omaggio a Vico, Napoli 1968, pp. 141-191; B. De Giovanni, Il ceto intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] . Anche accanto a Ferdinando, come era successo con Giovanni, il G., almeno in base ai ruoli di corte, non costante. Da allora lo troviamo infatti prevalentemente in Toscana, tra la corte di Firenze, in compagnia di donna Isabella e di Giovanna ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] Paolo IV investì dei feudi colonnesi il nipote Giovanni Carafa. In ogni modo il lealismo dei Caetani verso la politica pontificato. All'origine dei contrasti fu probabilmente ilcostante impegno nepotistico del pontefice, che distolse dalla ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] le minute delle istruzioni inviate ai nunzi rivelano ilcostante intervento del pontefice, che si valse della , XIII, Carteggio 1620-1628, pp. 151, 231 s.; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. De Meester, ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] da Figline, fu poeta ed intrattenne relazioni costanti con l'ambiente umanista di Avignone, in particolare con Giovanni Moccia, antico segretario del cardinale Orsini.
Il C. morì ad Avignone il 16 ag. 1405.
Il suo corpo, depositato prima presso gli ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] abate. La sorella Lucrezia sposò nel 1671 Andrea Cappello di Giovanni.
Il ramo familiare continuò solo grazie a Bortolo (V), detto Pietro elargizioni attinte dal suo cospicuo patrimonio.
La costante fedeltà da lui manifestata nei confronti della ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...