PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] ricordava il nome, ebbe dal primo marito, Antonio Rati, il figlio Vincenzo e dalle seconde nozze con Giovanni Antonio Pozzo 1578 Gianvincenzo, fratello di Francesco), mantenendo un costante contatto epistolare, sovente con cadenza settimanale, con ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] era destinata a diventare negli anni immediatamente successivi la costante della politica napoletana del sec. IX. Eppure, suo governo, aveva opposto al nuovo duca il vescovo stesso di Napoli, Tiberio: Giovanni Diacono fa coincidere, infatti, con l' ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] il sincero affetto che egli nutrì sempre per i suoi allievi e per la famiglia medicea in genere. Tipica dell'uomo la costante invece solo la nomina del piccolo Giovanni, figlio di Lorenzo, e futuro papa Leone X, al quale il B. fu dato come guida ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] continuarono nondimeno a rimanere in costante rapporto di vassallaggio con il vescovo di Vercelli per decime e Torino 1918, p. 194; D. Arnoldi, Il "Libro delle investiture" delvescovo di Vercelli Giovanni Fieschi (1349-1350), Torino 1934, pp. ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] città al cardinale Bertrando del Poggetto, legato pontificio e nipote di Giovanni XXII, il quale conduceva da alcuni anni in nome della fazione guelfa una costante lotta contro i Visconti e gli altri signori dell'Italia settentrionale. Bertrando ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] da lui stesso emanato poco prima, era stato proprio Giovanni Gianfigliazzi a raccogliere la somma stabilita e a consegnarla al allora in poi il ricorso alle milizie mercenarie da parte del Comune di Firenze divenne costante e sistematico. Il G. si ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] Tanagli - che perseguivano un costante miglioramento dell'amministrazione cittadina, in Giovanni-di ser Parente e i figli, con i genitori e le famiglie dei fratelli. Alla morte dei padre (intorno al 1442) la struttura familiare si sfasciò e il ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] , il C., appunto, e Giovanni Diedo. Nel giugno del 1510 gli eserciti si fronteggiavano nel Padovano, lungo il Brenta con loro, nel Padovano, con il vigore di sempre, alternando punizioni esemplari ad una costante difesa di quelli - che erano ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] sostenne la morte con animo costante, sedato et forte et pareva molto contrito, ma il Gargano nell'andare a morte Napoli 1976, pp. 87 ss.; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, Il Compendium, Roma 1981, I, pp. 227-229; ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] morte del marchese Giovanni, ultimo degli Aleramici di Monferrato, egli partecipò infatti insieme con il fratello Filippone e altri atti analoghi compiuti da costui in Monferrato figurando costantemente fra i consiglieri e i vassalli del marchesato. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...