CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] e comunque incapace di comprendere il gioco di autonomia-interferenza in cui costantemente si trovano cultura e strutture dello spettacolo in Italia, Torino: Edizioni della Fondazione Giovanni Agnelli, 1992.
Cammelli, M., Riordino istituzionale dei ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] delle vecchie: esiste infatti una costante richiesta di novità in questo campo. Quando il terrorismo diviene comune, può perdere pesanti: valga l'esempio dell'attentato contro papa Giovanni Paolo II.
In questo paragrafo abbiamo discusso la fragilità ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] non tutte le scienze si sono evolute in modo costante, secondo linee di sviluppo progressive; i loro percorsi (x,y) può rendere la frase 'Bruto ha ucciso Cesare', f(x,y,z) 'Giovanni diede il libro a Maria', f(x) & g(x) & h(x) 'Riccardo ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] la loro apparizione)? Oppure assisteremo a un costante e regolare interscambio tra sviluppo lessicale e grammaticale i verbi concordano con il parlante, l'ascoltatore o qualcun altro nella stanza. Quando decidiamo di dire "Giovanni è qui" piuttosto ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , da imbestialire a imbestiare). Il rifiuto del nuovo, la ricerca costante negli antichi dell’autenticazione delle torna a fine secolo in ➔ Gabriele D’Annunzio e ➔ Giovanni Pascoli sotto forma di citazione dotta e arcaismo evocativo. Come ha ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e riferimento costante di tutte le teorie psicologiche variamente elaborate. Superando il dualismo, 1). Da notare ugualmente la rappresentazione straordinaria della visione di s. Giovanni e della sua a. separata, tenuta però unita al corpo da ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] potere sia una sua emanazione e che resti sotto il suo costante controllo.Là dove, come in Inghilterra e in Francia élites dirigenti (economiche, politiche, militari, religiose, ecc.).Giovanni Sartori ha proposto un'integrazione dei due modelli. Del ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] sono caratterizzate da una tripartizione piuttosto costante:
la commendatio animae («la raccomandazione , in partic. p. 406.
69 Per tali problematiche cfr. da ultimo: Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, a cura di M. ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] sin dalla prima età moderna e costituisce una costante assieme all’appartenenza a uno Stato regionale. 1887-1923, New York 2003; L. Prencipe, Giovanni Battista Scalabrini, profeta dei migranti. Il senso di un centenario, «Studi emigrazione», 159, ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] grafica; nel sistema alfabetico, infine, a ogni grafema corrisponde un fonema. Tale corrispondenza è costante in alcune lingue, come il serbocroato, per cui è possibile, applicando semplici regole di conversione scritto-suono con corrispondenza ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...