LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] del proprio governo episcopale.
Il passaggio dal pontificato di Pio XII a quello di Giovanni XXIII (1958), l'attenuarsi era stato in fondo accompagnato -, tuttavia la collaborazione costante verificatasi durante i lavori del Vaticano II approfondì una ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] il Senato decise di accogliere la designazione.
Il ruolo del F. in Curia negli anni successivi fu necessariamente meno importante, data la costante p. 147; P. Paschini, Il carteggio tra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] . Milani a Barbiana nel 1954. Costante rimase il suo appoggio a La Pira, così come esplicito fu il suo appoggio agli operai in lotta atti importanti del magistero di Giovanni XXIII, come la Pacem in terris, o il discorso di apertura dell'assise ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] il prestigio del vescovo stesso sia sul piano patrimoniale.
Da parte loro i maestri secolari cercarono di reagire alla lenta ma costante come vuole il Tocco - che attribuisce il Liber introductorius al ministro generale dei francescani Giovanni da ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] il completamento teologico di una simbolica volgarizzazione del mistero trinitario; motivi devozionali, questi, che sono una costante voce Portinari, nn. 171, 190; Ibid., Giuliano di Giovanni di Giuliano de' Ricci, Priorista fiorentino, quartiere di S ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e Niccolò Gaddi, entrambi stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera, il secondo nel Collegio cardinalizio, il L. fu debitore della propria formazione. Giovanni, che animò in Roma una cerchia di letterati e ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] appare costantemente presente in Curia. Nell'aprile 1162 seguì Alessandro III in Francia. La prima legazione che il pontefice ; Bosone nomina solo i cardinali Ubaldo d'Ostia e Giovanni di ss. Giovanni e Paolo, ma la presenza di B. è testimoniata ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] motivi straordinari (come per il processo dei templari nel 1311), la preoccupazione costante di quelle riunioni fu sempre Lamberto da Polenta, cui succedette Guido Novello. Il nuovo papa Giovanni XXII, dalla lontana Avignone, tendeva a valorizzare ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] «la straordinaria capacità di rapporti», «il culto dell’amicizia, il cui raggio in lui fu assai vasto» nonché «l’interesse costante per i giovani, che egli in gran numero conobbe e seguì ed aiutò in vario modo» (Omelia di Giovanni Paolo II, 1980). Fu ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] del protonotario apostolico Antongaleazzo, figlio di Giovanni (II) Bentivoglio, Giulio II nominò il G. vescovo di Bologna (30 notizia non sembra avere fondamento, e contrasta con la costante benevolenza del papa nei confronti del G., testimoniata da ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...