STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] politici ed ecclesiastici, Ranke rivolgeva costantemente la sua attenzione al sistema europeo Il medioevo tra Otto e Novecento, ibid., pp. 223-258. Su Giovanni Gentile e il Medioevo: V. Sorge, Giovanni Gentile storico del Medioevo, in Giovanni ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] nel marzo 194, anche il decimoquarto figlio, Giovanni, primo ufficiale, nato a Lussinpiccolo il 25 maggio 1890);il naufragio del "Duino" La connessa discesa dei corsi azionari (che diventava tendenza costante: rispetto alla media del 1924, nel 1929 la ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] militari e preti-soldati 1915-1918, Roma 1980; A.G. Roncalli – Giovanni XXIII, Nelle mani di Dio a servizio dell’uomo. I diari di don anche al fine di attivare una costante vigilanza per il presente e il futuro, restano significative le pagine scritte ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] la dichiarazione di quello che sarà il programma politico a cui vorrà costantemente ispirarsi in questa fase: far minore, di Egidio Tosato. Relazioni importanti vennero tenute anche da Giovanni Leone e daGaspare Ambrosini. Si trattava in tutti i casi ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] per raffigurare i Cesari: i figli Costanzo II e Costante e il nipote Dalmazio28.
Quello dispiegato su queste monete è In questa giornata festiva, come testimonia ancora una volta Giovanni Malalas46, prima delle corse dei carri veniva fatta sfilare ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] in alcuni articoli che Giovanni Amendola pubblica ne "Il Mondo" il 12 maggio e il 2 novembre 1923 per denunciare sovrappongono lasciando come unico arbitro il Führer.
Come il totalitarismo implichi un movimento costante fine a se stesso, che ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ‘aula dell’orante’ sotto la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Il vano presenta nella parte alta delle pareti e nella volta paralleli dell’espressionismo e del classicismo dialogano costantemente, pur restando sempre chiaramente individuabili: queste ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che Stefano II gli aveva messo alle costole, ed il silentiarius imperiale Giovanni- Quest'ultimo portava a Stefano II l'ordine di Costantinopoli. L'Isaurico, come un secolo prima Costante II per il monotelismo, aveva posto sullo stesso piano dei ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] sudditi, cui Federico, quando era lontano, inviava costanti notizie (come mostrano in particolare Riccardo di San opposizione alle insaziabili pretese della Curia pontificia di dominare il mondo (Giovanni di Wallingford, 1885, pp. 508-509).
Federico ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] fase: Sebastiano Tecchio (1862-63), Giovanni Battista Cassinis (1863-65), il più rilevante in quanto era stato p. ix).
Proprio per queste ragioni il dibattito sulla necessità di riformare il Senato fu costante sin quasi dalle origini dello Stato ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...