Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] Nella storia del Regno d'Inghilterra si osserva dunque una costante tensione tra i tentativi di creare un governo solido, buon oratore che amava il lusso e in particolare (secondo Giovanni di Salisbury) il vino. Il rapporto con l'Inghilterra ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] a riposo nel 1955. Nonostante il suo passato di sodalista e il suo di marcato distacco dal regime studi giovanili, e quella di Giovanni Gentile, sempre attento ad assicurare . maturo alcuni filoni di interesse costante e profondo attorno a cui si ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] il feudo di Pontremoli. L'effettivo controllo, che egli poté esercitare su questa importantissima città, fu tuttavia precario. Sempre nel 1268 un figlio del F. uccise Giovanni una costante minaccia per la Riviera orientale. Ciò spinse il F. ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] ". Costanti, "continui" i "disgusti" che L. ne riceve. E paventa la faccia "metter prigione" per il " a detta del suo segretario, il gentiluomo pesarese Fabrizio Ondedei, parente, probabilmente, del Giovanni Ondedei autore della tragedia Asmondo, ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] difensore della chiesa di S. Giovanni Decollato, nelle cui vicinanze è posto il palazzetto di famiglia, sul Canal - il ms. Correr 1465: Comp. di storia di ciascun individuo della fam. Corraro, compilato da anonimo sotto l'evidente e costante controllo ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] questi anni il governo dei capitani del Popolo attraversò un periodo di grave crisi, non solo per la costante pressione esercitata l'acquisto di Cervo Ligure dai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme (22 ottobre).
Durante le sanguinose lotte che ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] Romano, nella marca trevigiana, e il 26 febbraio inviò un dispaccio ai rettori di Treviso Giovanni Dandolo, podestà, e Donato fortezze.
Gli veniva infine raccomandato di tenere costantemente aggiornato il governo di quanto egli avesse via via fatto ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] storia, in margine al Giovanni da Procida e al giudizio che della guerra del Vespro diede, contro il Niccolini, l'Amari.
amore per la scuola e ad un'austera, costante osservanza d'un ideale irraggiungibile di perfezione tecnico-scientifica ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] a Roma il L. si legò ad altri due personaggi destinati a incidere non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. il gruppo del L., Aguirre, Bencini, ecc. guardava come a un riferimento costante. La redazione dell'Histoire terminò nel 1728. Il ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] di Guastalla rappresentò in seguito un fattore costante di dissidio tra i due ducati, per sanare il quale lo stesso Ferrante richiese a Secondo il Laloy il suggerimento sarebbe venuto da don Giovanni d'Austria, che aveva conosciuto personalmente il G ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...