CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] tutti l'impronta del Croce. Tuttavia si può cogliere una costante del pensiero del C., la tendenza alla mediazione, non (Bari). Si accese di speranza per il contenuto sociale del messaggio di Giovanni XXIII e per le speranze suscitate dal mito ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] a Genova, vicino alla chiesa di S. Pietro in Banchi, dove, il 25 sett. 1794, la D. andò sposa al chiavarese dottor Giacomo dei quali la "veneranda madre" e la sua casa erano costanti punti di riferimento. La D. era instancabile nell'aiutare, nel ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] Giovanni Saccano che accese in lui la passione per gli autori classici, proseguì gli studi frequentando il corso una lotta del lavoro contro il capitale, il G. nel suo socialismo umanitario pensava a un'opera costante di rigenerazione della società, ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] quarantuno elettori del doge Giovanni Corner; il 5 settembre del 1627 dei sessanta dei Pregadi; il 20 marzo del 1628 quindi Andrea Corner.
Mentre il giudice del Maleficio, alle dipendenze del C., è costantemente impegnato nell'istruzione di processi ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] il pagamento di 150 ducati. Il G., di maggiore notorietà, fu tenuto prigioniero per alcuni giorni e dovette pagare una somma molto più cospicua.
Una costante reliquie provenienti dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo dalla ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] maggio 1262 (ma ancora il 5 luglio apponeva la data con il titolo di vicecancelliere).
Protetto dal costante apprezzamento e dal favore di Oltre ad Andrea da Itri, furono suoi cappellani il magister Giovanni de Rocca e Benedetto di Aquino. Fu legato ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] e della cui moglie, Isabella di Lorena, il G. fu fedele e costante sostenitore.
Reggente della Magna Curia della Vicaria tracce si perdono. Morì tra il 1453 e il 1454, data dell'atto con il quale il figlio Giovanni succedeva nella proprietà dei beni ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] il loro mantenimento; infine, gli furono affidate tutte le spese straordinarie per l'armamento.
Da questo momento in poi costante 2, pp. 900, 903; C. A. Bertini Frassoni, Il Sovrano Militare Ordine di S. Giovanni…, Roma 1929, pp. 11, 23; L. v. Pastor ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] al 1326. Continuatore della linea politica paterna, nel 1319 il M. aderì al progetto di papa Giovanni XXII atto a realizzare una lega di signori romagnoli che fornissero costante assistenza al rettore Aimeric de Châtelus, inviato nella regione con ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] marchesato. Presto divenne il principale consigliere e il braccio destro della marchesa, nota per la sua costante devozione alla corte di Francia. Quando nel 1526 Margherita di Foix venne ai ferri corti col suo secondogenito, Giovanni Ludovico, che ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...