Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] Le cinque perle di Giovanni Paolo II, incentrato sui ‘gesti’ più significativi compiuti dal papa polacco durante il suo pontificato.
I cattolici in politica
Il ruolo dei cattolici nella politica italiana è stato tutt’altro che costante nel corso dei ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] di lui personalmente si ammirò la costante presenza sul posto di combattimento.
Tuttavia il merito che Savona sia capitolata dopo , premorta ai genitori, Anna Maria, Maddalena, Geronima Pellegrina, Giovanna Maria, Teresa) e tre maschi (Gian Maria I e ...
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BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] Terraferma Giovanni Capello. Segretario del Senato il 1º maggio 1649, divenne segretario del Consiglio dei dieci il 5 giugno spagnola entravano nel Bergamasco e Bresciano; la costante attenzione alle controversie confinarie per l'utilizzazione delle ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] presenza nei dintorni di un pantano o stagno frequentato da uccelli acquatici; il cronista Giovanni Villani parla infatti di "parco dell'uccellaggione". Per mantenere costanteil livello dell'acqua del pantano fu costruito un apposito acquedotto.
Di ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] continuando a difendere le proprie idee con una costante attività pubblicistica ma in un progressivo isolamento.
Agosti, La stampa a Piacenza,ibid., pp. 33 ss.; C. Sforza Fogliani,Il '60 a Piacenza…, in Piacenza 1860-61, Piacenza 1961, pp. 45 ss.; ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] che si identificava, essa sola, con lo Stato. In questa umiliante condizione di dipendenza il ceto dirigente cittadino vedeva una costante minaccia agli interessi padovani sacrificati a quelli veneziani, trovandovi in conseguenza una ragione di ...
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CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] politica, anche il fratello Gregorio e i cugini Leonardo e Giovanni, figli dello zio paterno Bartolomeo; per parte di madre il C. era dei nobili - mantenevano la situazione in costante crisi.
Il 6 ottobre, terminato il mese di carica dei sei capitani ...
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CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] del 19 sett. 1696, dissero di lui e del coadiutore Giovanni Francesco Vincenti che "la loro applicazione ed abilità han lasciato , in genere, ad Otranto "ogni miglior trattamento". Costanteil suo impegno nell'esigere, "in corrispondenza" di ciò ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] " (specie di grosso canale d'irrigazione). Sua costante preoccupazione appare quella di conciliare le più diverse esigenze non è noto il casato e che gli diede un figlio, Giovanni, morto in giovane età. Suo erede fu il figlio naturale Giambattista, ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] ss.) e rivelano aspetti singolari di un'amicizia, che ebbe il pregio di durare, costante, per lunghi anni.
Dell'A, sono giunte a noi 382; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell' Umanesimo. Il. Giovanni Argiropulo, Firenze 1941, pp. 65 ss. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...