Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di un muretto e di un sottile corso d’acqua, il piccolo Giovanni Battista contempla estatico la scena, senza prendervi parte. E .
Questa straordinaria invenzione pittorica non fu al suo tempo popolare anche perché poco visibile, chiusa com’era in una ...
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Figlio (n. 1463 - m. Firenze 1503) di Pierfrancesco, del ramo che nel 1451 aveva diviso gli interessi da Cosimo il Vecchio per dedicarsi solo agli affari bancarî; con il fratello Giovanni fu tra gli avversarî [...] di Piero di Lorenzo, che nel 1494 difatti fu cacciato da Firenze. Assunse nome, col fratello, di Popolano, mascherando così le sue ambizioni forse di successione, travolte comunque dall'affermarsi del governo democratico. ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] popolare acquistassero allora cittadinanza culturale. Così l'interesse delle avanguardie novecentesche per il , Le regole della musica, Torino 1999.
Etnomusicologia
di Giovanni Giuriati
L'etnomusicologia è stata recentemente definita "una branca ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] Haeckel il trasformismo trovò il massimo fautore e apostolo e in gran parte per merito suo divenne presto popolare. Dando il massimo dei caratteri della costituzione individuale. A. De Giovanni intitolò Morfologia del corpo umano (1891), la ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] per l'ammissione a certi ordini equestri come il sovrano Militare Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme detto di Malta e l'Ordine le leggi; il podestà che non avesse punito entro cinque od otto giorni il nobile che aveva offeso un popolano perdeva l' ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] insegnarvi lettere italiane, Giovanni, raggiunta la madre in Francia, trasferendosi tre anni dopo a Parigi. E per il M. l'abbandono dell'unica opera della storia, in cui Dio e popolo attuano il regno dello spirito. Ma queste differenze dell'unità ...
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TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] dialogo e le tinte cupe, in cui vi è avvolta la storia di un peccato che si svolge in un ambiente popolano. Nella Morte di Ivan Il′ič invece, T. pone di fronte al problema centrale della vita un rappresentante di quella classe sociale che egli ha più ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] del testo, bisogna aggiungere le omilie, di carattere più popolare, nelle quali O. si ferma di solito sopra una di O. Poco dopo Epifanio, giunto a Gerusalemme, invitò il vescovo Giovanni a fare altrettanto; e poiché questi esitava, gli sollevò contro ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
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Appartiene [...] tribù dei Cimmerî, forse Traci di stirpe, e più tardi gli Sciti, iranici: essi stabilirono il loro dominio sulle popolazioni che già abitavano e coltivavano il paese e assimilarono molti elementi della loro civiltà. I Greci ebbero dapprima di queste ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] bucolica è puramente di tradizione letteraria. Dante, a Giovanni del Virgilio che gli aveva inviato un'epistola nei pregiato in tutta Europa: G. B. Spagnoli (Il Mantovano): ma egli era frate e popolano, e nella sua Bucolica (Adolescentia) recò altri ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...