Teologo, eremitano di s. Agostino (m. 1392); maestro a Parigi (1371) e superiore della provincia renana, poi generale dell'ordine (1379), infine vescovo di Lombez (1389), autore, tra l'altro, di un commentario [...] alle Sentenze, in cui, pur mantenendo la posizione tradizionale della scuola agostiniana, piega verso il nominalismo. ...
Leggi Tutto
Teologo carmelitano (Oviedo 1633 - Salamanca 1701). Rettore a Salamanca, poi generale della congregazione spagnola (1694-1700), rivide e abbreviò il Cursus philosophicus collegii Complutensis e condusse [...] a termine il Cursus theologicus collegii Salmanticensis (opere iniziate da Antonio della Madre di Dio e proseguite da altri carmelitani). ...
Leggi Tutto
Teologo (n. Bellinzago, Novara, dopo il 1560 - m. Molfetta 1622), carmelitano; consultore dell'Indice e membro della Congregazione de auxiliis. Fiancheggiò Paolo V nella sua lotta contro i Veneziani e [...] P. Sarpi. Lasciò, inediti, In universam philosophiam commentaria e un De speculorum admirabili virtute tractatus ...
Leggi Tutto
Teologo (Ferrara 1490 - ivi 1563). Carmelitano, insegnante di Sacra Scrittura e teologia a Bologna e Ferrara, combatté il luteranesimo nelle Disputationes adversus lutheranos, in 15 trattati (1538). È [...] autore anche di altre opere e opuscoli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] sec. si incontrano le prime figure degne di rilievo, come ilteologo E. Lani o gli autori teatrali P. Kyrmezer e J. 74 ecc.). Primi esempi barocchi si hanno nella chiesa universitaria di S. Giovanni Battista a Trnava (P. e A. Spezza, 1629-37). Opere ...
Leggi Tutto
Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] è lo Speculum maius o Bibliotheca mundi (13° sec.) del teologo Vincenzo di Beauvais, summa di tutte le conoscenze del tempo. Li 5 milioni di articoli.
Fondato nel 1925 da Giovanni Treccani con il nome di Istituto Treccani, per la pubblicazione, su ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] questo periodo vede anche due forti distruttori nel campo della teologia, due negatori del dogma cattolico, a ragione additati come precursori della Riforma: Giovanni Wicleff e Giovanni Hus.
Il primo insegna nel Trialogus (1383) che gli effetti dei ...
Leggi Tutto
RATZINGER, Joseph
Angelo Amato
(App. IV, III, p. 152)
Teologo cattolico tedesco. Cardinale dal 1977, è stato arcivescovo di Monaco di Baviera e dal 1981 è prefetto della Congregazione per la dottrina [...] Giovanni Paolo II Veritatis Splendor (1993). Come prefetto della Congregazione della dottrina della fede, R., con la sua competenza di teologo . it., 1987); Natura e compito della teologia. Ilteologo nella disputa contemporanea. Storia e dogma (solo ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] i concetti della fisica d'Aristotele con Giovanni Buridano (circa 1300-1358), Alberto il Minore (morto nel 1390), Nicola Oresme in tre periodi che tutto lo chiudono: ilteologico, il metafisico, il positivo. Per questi tre stadî passano l'umanità ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] l'elogio di Niccolò da Cusa, composto nel 1469 da Giovanni dei Bussi, vescovo d'Aleria, e dopo d'allora pietosa miseria intellettuale. Se il sec. VI vide ancora fiorire al suo inizio, ma in terra di Burgundî, ilteologo e poeta Alcimo Avito, ...
Leggi Tutto
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...