RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] per le stampe del Grifio, le lettere latine del medico Giovanni Manardi da Ferrara; indi curò un'edizione degli Aforismi d' il vecchio poeta Raminagrobis, ilteologo Hippotadée, il medico Rondibilis, il filosofo Trouillogan, il giudice Bridoye, il ...
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RATKE, Wolfgang (lat. Ratichius)
Giovanni Calò
Nato a Wilster nel Holstein il 18 ottobre 1571, morto il 27 aprile 1635. Studiò a Rostock teologia, senza conseguire gradi accademici. Dal 1603 al 1610 [...] raccolta in Francoforte. Guadagnò alla sua causa la duchessa Dorotea Maria di Weimar, poi il nipote Ernesto il Pio di Gotha, trovò collaboratori, nel 1613, ilteologo Hellwig e il filosofo Junge, di Giessen, fu, dal 1615 al 1618, in varie città (Ulma ...
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SAILER, Johann Michael
Giovanni Calò
Teologo e pedagogista cattolico, nato ad Aresing (alta Baviera) il 17 novembre 1751, morto a Ratisbona il 20 maggio 1832. Entrò nel noviziato gesuitico di Landsberg [...] Zeitrechnung (voll. 3, 1800 segg.); Glückseligheitslehre; Vernunftslehre; Grundlehre d. Religion; Handbuch der christl. Moral, ecc. In teologiail S. rappresenta un indirizzo a sfondo prevalentemente etico e mistico, e la morale cattolica tratta con ...
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POGGI, Giuseppe
Ettore Rota
Giansenista, seguace di Scipione De' Ricci, democratico del periodo napoleonico. Nato a Piozzano, nel Piacentino, il 21 agosto 1761, compie i primi studî nel ginnasio di [...] i convegni ricciani, e appare amico del canonico Foggini e di Giovanni Amaduzzi, gli assidui di casa Bottari. Da Roma passa a studio della teologia agostiniana lo richiama a quello delle Pandette: e nel P. si viene foggiando ilteologo giurista di ...
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ROKYCANA, Jan
Giovanni Maver
Teologo e predicatore ussita, nato intorno al 1395 a Rokycany in Boemia, morto a Praga il 21 febbraio 1471. Dopo un breve soggiorno nel convento degli agostiniani del suo [...] sua affermazione al concilio di Basilea. Dopo il suo ritorno in patria, R. fu il coronamento di Giorgio da Poděbrady, R. si distinse soprattutto per le sue qualità di predicatore (di lui ci è rimasta un'esegesi del Vangelo di S. Giovanni) e teologo ...
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PAOLO V papa
Rosario Russo
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552. Si diede alla carriera prelatizia dopo avere compiuto gli studî giuridici. Fu avvocato concistoriale, referendario dell'una [...] il papa elargì ai fratelli, specialmente a Giovanni Battista; sul figlio di costui Paolo V concentrò tutto il suo affetto, conferendogli a diciannove anni il contro P. e prese come teologo di stato Paolo Sarpi. Il papa lanciò l'interdetto. L' ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] in teologia (14 aprile 1444). Fra i testimoni della cerimonia pubblica nella cattedrale di Padova al cospetto delle autorità universitarie vi era anche il rector della facoltà delle arti, Giovanni Argiropulo (per gli atti relativi alla licenza ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Alla morte di Luigi IX, avvenuta il 25 ag. 1270, Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate e vescovi, sessanta abati e oltre mille prelati, teologi, procuratori e oratori laici. Altre migliaia di persone ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] gennaio del 1606, un nuovo ufficio, quello di consultore teologo-canonista del governo, affidandolo a fra Paolo Sarpi, un suoi irriducibili avversari veneziani, il cardinale Federico Corner, figlio del doge Giovanni (il prelato lascerà poi la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] integralisticamente, come un organismo teologico-giuridico immutabile, saldamente impiantato su un corpo di dottrine e di diritti da difendere, senza il "minimo cedimento" (105). A buona ragione, dunque, Giovanni Lando, che nella sua qualità ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...