Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] dominavano negli anni Venti, come in tante facoltà germanofone, delle fortissime riserve nei confronti della teologia barthiana, il giovane pastore Giovanni Miegge, collaboratore anche di «Conscientia» nelle sue due ultime annate e di Doxa (con ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] , a criteri dotti, ad eccezione dell'Irlanda e di Venezia. Lo rilevava, ancora nel secolo XII, ilteologo parigino Giovanni Beleth, meravigliandosi di trovarne il culto a Venezia come in Grecia, e, nel 1682, l'Onofri osserverà: "Niun'altra città ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] che possa sempre rivendicare le sue origini pagane, al modello della scuola presso il singolo retore essi avevano sostituito cenacoli attorno ad alcuni teologi ‒ da Giovanni Crisostomo a Teodoro di Mopsuestia, a Diodoro di Tarso ‒ la cui prassi ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] in Italia, dove, a contatto con Bartolomeo Borghesi e Giovanni Battista De Rossi, specialisti nel campo dell’epigrafia, sviluppò e vitali»60.
Adolf von Harnack (1851-1930)
Ilteologo, nonché storico della Chiesa, protestante, Adolf von Harnack61 è ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] e Ferdinando I d’Asburgo, Vischer nomina anche Teodosio che, secondo ilteologo, è un mirabile esempio di re timorato di Dio e degno quindi disgrazia presso il re di Navarra Giovanni, fratello e luogotenente di Alfonso, subendo prima il carcere e poi ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] cura e pungono come aghi. La messa è ufficiata dal teologo urbinate don Italo Mancini, dal padre servita Davide Maria Turoldo contattò l’avvocato difensore dei brigatisti rossi, Edoardo Di Giovanni, il quale rivelò, già alla fine degli anni Settanta, ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] X, nel 1521, i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a ridosso dell’elezione di a pochi mesi, al tempo dell’Interdetto, ilteologo gesuita ricorre alla medesima figura per ribattere alle tesi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] dei traduttori arabi intorno all'anno 800. Per contro, la propedeutica filosofica della teologia bizantina, il cui ultimo grande rappresentante fu Giovanni Damasceno, attivo all'epoca degli Omayyadi, non ha trovato continuatori diretti nella ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] è la trama letterale entro cui ilteologo va scoprendo la sua verità allegorica; il poeta la scopre invece nella trama , che insegnò a S. Maria Novella tra il 1289 e il 1303, o Pier Giovanni Olivi che contemporaneamente teneva l'insegnamento a S. ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] facilitava la gragnola di regole che ilteologo poneva in ordine alla ‘partecipazione’ 23 Si tratta del film di Lodovico Gasparini, con Flavio Insinna nella parte di don Giovanni, prodotto nel 2004 per la San Paolo Video.
24 P.A. Del Corona, ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...