Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] forzosamente giudaicizzata nel II secolo a.C. sotto Giovanni Ircano), riuscì a guadagnare il favore dei Romani e a ottenere onori e uffici a Berlino il centro di un cerchia di intellettuali sia ebrei che non ebrei; quando però ilteologo Johann Caspar ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] annuncio di un nuovo concilio da parte del nuovo pontefice, Giovanni XXIII, a meno di tre mesi dalla sua elezione alla il punto di partenza di una riflessione teologicamente fondata sul diritto alla libertà religiosa doveva essere per ilteologo ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] artisti. Nel gusto per i particolari decorativi il pittore domenicano Giovanni Siferwas (attivo intorno al 1400) non l'éthos da cui l'arte gotica traeva alimento, questi fu ilteologo John Wyclif (m. nel 1384), le cui eresie, benché ufficialmente ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di Antiochia12. Nato intorno al 490 e morto verso il 578, Giovanni Malalas era, in effetti, originario di Antiochia, ma ilTeologo, e avendo acceso dei ceri, l’imperatore e il patriarca escono entrambi dal lato destro del santuario e vanno verso il ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] la "realtà" ontologica. Ora, chi darà compiuta espressione teorica all'esigenza di una fondazione ontologica del sacro sarà ilteologo, filosofo e storico delle religioni tedesco R. Otto, in particolare con Das Heilige del 1917.
L'interpretazione che ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 ilteologo [...] e Stato come uno dei nodi dei problemi della teologia affrontata dal mondo moderno. Il pontefice spiega «l’aspre e radicali condanne» del che non venne accolta nel 1962, fu riproposta da Giovanni Paolo II nel 1994 prima nella sezione Reconciliatio et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] la metà del Cinquecento, e non soltanto tra gli astronomi.
È significativo notare che il primo oppositore italiano di Copernico, ilteologo domenicano Giovanni Maria Tolosani, autore nel 1546 dell’opuscolo De coelo supremo immobili et terra infima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] anche un terzo, importante protagonista, vale a dire ilteologo Karl Barth. Abbiamo così tre diversi tipi di di P. Di Giovanni, Milano 2002, pp. 184-98.
Nicola Abbagnano. Un itinerario filosofico, Atti del Convegno per il centenario della nascita, ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] comprendendo che è essa stessa il materiale della rivelazione, avrebbe significato per ilteologo fraintendere i modi stessi con la propria epoca d’oro.
Come aveva infatti detto papa Giovanni, nel «presente degli eventi umani, nel quale l’umanità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] su basi bibliche e aristoteliche stesa dal domenicano Giovanni Maria Tolosani (1471-1549), rimasta inedita, solo ‘temerarietà’: così Urbano VIII; o ‘scandalo’: come per ilteologo e scienziato Marin Mersenne (1588-1648). Irritò i copernicani Ingoli, ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...