FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] amico di Deifebo, è con ogni probabilità adombrato il letterato bolognese Giovanni Sabadino degli Arienti, al quale è dovuto uno nella cerchia del patrizio veneziano Luigi Donato, letterato e teologo, vescovo della città, ma nel 1470 con l'appoggio ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , così ecclesiastica come temporale". Il D., partecipando al concilio anche come teologo, fece parte della commissione di undici ecclesiastici incaricati di giudicare sulle accuse rivolte a Giovanni Huss, Girolamo da Praga, Giovanni Petit. Per quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] il 1621 e il 1623 completò il proprio corso di studi presso il Collegio Romano della Compagnia di Gesù, dove ebbe come docenti di filosofia e di teologia Ignatii Loyolae (1585) del bergamasco Giovanni Pietro Maffei e dalla storia della Compagnia ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] anni, di ricavare da opere di teologia e filosofia elenchi di materie predicabili, e anche il compendio di quaestiones dalla Summa di s indubbiamente ostile, il L. fece appello a diverse autorità e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] Accademia degli Umidi, il cenacolo letterario fondato da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e e morale. Il G. si inserisce nella prospettiva di leggere l'opera di Dante come poeta-teologo, che si ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dell'Archetto capeggiati da G. G. Bottari. Tra i teologi del gruppo "romano" il D. contava autorevoli amici: E. D. Cristianopulo, T e lo annota espressamente - il magistero di Giovanni Valentino Eybel che considera il più rabbioso nemico della Chiesa ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Giovanni, teologo; Melchiorre, vescovo, ed Orazio, giureconsulto.
Reputata tra le prime famiglie della città di Teramo, una indagine fiscale del 1771 ne faceva ascendere il 1799. Le cronache locali riferiscono che il 7 febbraio "con allegra brigata si ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] la madre, le loro nozze furono allietate da numerosa figliolanza, ché il C. ebbe almeno tre sorelle - Maria sposa a Vincenzo Cappello di Domenico, Cecilia maritata a Giovanni Morosini di Silvestro, Vienna accasata con Caterino Morosini di Pietro - e ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] del celebre umanista e teologo Jacques Lefèvre d'Etaples nel 1514, quando il D. da prigioniero era Paschini, Tre illustri prelati del Rinascimento. Ermolao Barbaro, Adriano Castellesi, Giovanni Grimani, Romae 1957, p. 16; A. Cronia, Fasti polacchi ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] teologia, la materia che, oltre a essere la disciplina di base del suo insegnamento, costituiva anche, nella declinazione intransigente e fermamente antigiansenista offertane dal L., il e confidenze di mons. Giovanni Corboli Bussi, Torino 1910, ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...