GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] fra gli altri provvedimenti, nominò il domenicano Alberto Pasquali teologo addetto alla quotidiana illustrazione della dottrina tutori i cardinali Gian Domenico De Cupis e Giovanni Salviati, e il Senato veneto. Il G. ebbe anche due figlie: Laura ed ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] l’essere, frate Mariano di Roma […] et fello istudiare in teologia in modo ch’egli è riuscito solennissimo predicatore», Vespasiano da Bisticci cronache coeve, per sedare i dissapori tra il duca Giovanni Sforza e la sposa Lucrezia Borgia, figlia del ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] sinodo di Utrecht del 1763. Benché fosse più un politico che un teologo, il C., sotto l'influsso del Bottari e del Foggini - anche se dallo zio Lorenzo e da lui stesso nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: A Roma, nella Bibl. dell ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] le notizie fornite da Niceforo Blemmidès, il migliore teologo bizantino del tempo, il quale informa che tutto si svolse con pp. 433 s.).
Nel periodo in cui era a Greccio il B. fu invitato da Giovanni XXI e da Niccolò III ad accettare la porpora, ma ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] riell'Italia del tempo.
Tra il 1782 e il 1783, dunque, il B. dovette lasciare senza troppi volere essere legislatore, riformatore e teologo per tutte le strade e con fu la risposta polemica redatta da Giovanni Fabbroni, Epicrisi della stampa che ha ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] e furono probabilmente frequenti le visite a Firenze allo zio Giovanni Pico. Nel frattempo, sul finire del 1484, la madre anni del Cinquecento a Carpi ospitò importanti teologi scolastici, come il francescano Graziano da Brescia e l’agostiniano ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] Intorno all'autenticità di un cod. vat. contenente il trattato di Boezio De Consolatione philosophiae scritto di mano di Giovanni Boccacci, in Mem. d. R. Accad. Leto e con Battista Mantovano, teologo e letterato, il quale nel 1489 gli indirizzò la ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] amico di Deifebo, è con ogni probabilità adombrato il letterato bolognese Giovanni Sabadino degli Arienti, al quale è dovuto uno nella cerchia del patrizio veneziano Luigi Donato, letterato e teologo, vescovo della città, ma nel 1470 con l'appoggio ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , così ecclesiastica come temporale". Il D., partecipando al concilio anche come teologo, fece parte della commissione di undici ecclesiastici incaricati di giudicare sulle accuse rivolte a Giovanni Huss, Girolamo da Praga, Giovanni Petit. Per quanto ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] anni, di ricavare da opere di teologia e filosofia elenchi di materie predicabili, e anche il compendio di quaestiones dalla Summa di s indubbiamente ostile, il L. fece appello a diverse autorità e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...