BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] Seguì l'anno dopo la Vita di D. Armando Giovanni Le Bouthillier di Ransé abbate regolare,e riformatore del , Archivio Arnolfini, 211), mostra più di una consonanza con ilteologo domenicano: l'austero rigorismo, l'avversione al casismo, la convinzione ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] ai legati le correzioni approntate dai teologi romani alla bozza del decreto inviata al pontefice. Oltre alle osservazioni del maestro del Sacro Palazzo, il domenicano Bartolomeo Spina, e del sacrista, l’agostiniano Giovanni Giacomo Barba, la missiva ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] pp. 53 s.). Riteneva che Newman potesse riuscire nell’intento di adattare la regola oratoriana al mondo inglese. Dal canto suo, ilteologo inglese lo considerò un affidabile confidente e benefattore, «l’unico vero amico a Roma» (Dessain, 1962, p. 436 ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] Cafasso, successore del G., e Giovanni Bosco.
Morendo a Torino il 6 dic. 1848, il G. lasciò alla diocesi, col del G. solo G. Usseglio, Ilteologo G. e il convitto ecclesiastico di Torino, Torino [1948]. Tuttavia il G. ricorre in quasi tutta la ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] 1783 una pastorale contro l'eccesso degli apparati liturgici nella celebrazione delle feste, al cui progetto redazionale aveva lavorato ilteologo Paolo Marcello Del Mare. Si esortavano i fedeli al vero culto interno ed esterno alla divinità secondo ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] anche altri suoi eminenti connazionali, il fratello Girolamo, lo storico Giovanni Lucio (Ivan Lučić), e Stefano Gradi (Stjepan Gradić), primo custode della Biblioteca apostolica Vaticana.
Erudito e teologo, il Pastrizio occupa un posto di rilievo ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] Roma per l'età avanzata e e la grave infermità contratta dall'aria insalubre della città di Belcastro". In essa aggiungeva che ilteologo non voleva tenere le lezioni di morale, ma si limitava a percepire i frutti della prebenda teologale; i canonici ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] una petizione che per sua iniziativa fu presentata a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di generale ilteologo agostiniano (più tardi generale dell'Ordine) Matteo d'Ascoli.
All'inizio del 1354 il B. ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] . L'intervento del pontefice parve ai teologi anti-immacolatisti, che costituivano ancora la maggioranza, un'ingerenza partigiana. Sulla scia dei suoi confratelli Giovanni di Torquemada e Giovanni di Motzon, il B. pubblicò anonimo nel 1475, a ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] , prese i voti. Dal 1516 intraprese gli studi presso lo Studio domenicano di Bologna, dedicandosi particolarmente alla teologia e alla filosofia; tra i suoi maestri vi fu ilteologo Tommaso Badia, che arrivò nella città emiliana nel 1520. Nel 1523 ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...