FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] con i vescovi M. Calini e L. Marini e al teologo F. Foreiro, gli fu affidata l'opera di revisione e Marani, in Brixia sacra, n.s., IV (1969), pp. 145-150; Il processo inquisitoriale del card. Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] che è alla fine del Duecento forse il più grande teologo ed esegeta dell'Ordine - si lasciava . 311-317; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro di Giovanni Olivi. Ricerche sull'escatologismo medioevale, Roma 1955, pp. 172-176; L. ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] Oltre a collaborare alla stampa del De gratia e delle Osservazioni di un teologo ad un conte.... di P. Tamburini (cfr. Fantappiè) e forse Firenze con cospicue note), quello di monsignor Giovanni Gaetano Bottari recitato il 28 sett. 1797, l'Elogio del ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] celebri convertiti s. Alessio e s. Francesco d'Assisi. Il M. conosceva bene la comunità di S. Giovanni Verdara e si sarebbe adoperato per incrementarne la biblioteca e per istruirne in teologia i giovani accoliti.
Intanto si era consolidata e diffusa ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] sé) e per "concupiscenza" (per l'eterna mercede), il B. (e sulla sua scia altri teologi, e in particolare L. Hervás) sostenne la tesi del dott. Giovanni Marchetti da penitenziere mutato in penitente, s.l. 1800.
Dopo questa triste esperienza, il B. ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] L'Aschhausen ottenne dal papa per il F. il titolo di maestro in teologia, come segno di gratitudine per i dice appunto nel titolo) la Scala santa, accanto alla basilica di S. Giovanni in Laterano. La dedica dell'operetta è a Clemente VIII, datata Roma ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] occupava dell’ospedale dei Ss. Giovanni e Paolo e di un conservatorio nominati religiosi et dal reverendo Inquisitore di Vinegia il quale ne fece ampia fede per scrittura di nella lotta all’eresia e lo nominò teologo, consultore del S. Uffizio e suo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] Giovanni Morone, che portò finalmente il concilio alla conclusione. Venendo a mancare il vero motivo della sua presenza a Trento, il G. ottenne il si trovano accenni alla travagliata lotta dogmatica e teologica in corso nel concilio, e spesso i suoi ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] da tempo presso Maria Teresa in favore della Compagnia: perciò il 24 agosto 1767 il B. consigliava il richiamo in Italia del teologo domenicano. Già elevato alla porpora il 26 sett. 1766, il B., sostituito da A. E. Visconti, lasciò Vienna nel ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] illustre generale barnabita, Giovanni Ambrogio Mazenta, e quindi andò a Milano per studiare eloquenza e a Pavia per i corsi filosofici e teologici.
Subito dopo l'ordinazione sacerdotale, avvenuta a Lodi il 14 marzo 1620, il G., che conosceva bene ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...