DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] opere (una particolare presa aveva avuto su di lui ilteologo Luys de Granada), non poteva che averla accresciuta. L era soprattutto per Giovanni Grimani.
A Roma il D. fu un avversario irriducibile per il Grimani. Il patriarca, scriveva il D., si era ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del Duca, di una abiurarle "ad cautelam" prima di essere scarcerato.
Ilteologo Michele Baio era dal 1575 cancelliere dell'Università di ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] nozze, del 29 marzo 1712, con Eleonora, figlia del conte Giovanni Enrico di Madrisio (forse lo stesso che, con altri cavalieri, vengono, nel 1716 (nello stesso anno in cui ilteologo agostiniano Carlo Giuliano Ferrucci, rievocando i fasti passati e ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] .
Sono le appassionate discussioni nei cenacoli veneziani, e poi l'amicizia assidua col vescovo di Vienna Giovanni Fabri, ilteologo controversista, durante la legazione alla corte imperiale, nel fervore del dibattito e delle speranze fioriti intorno ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] z Kunovic, un protestante non dogmatico. Qui conobbe ilteologo Pavel Kyrmezer, anch’egli protestante, e l’esule italiano a quest’opera collettiva allarmarono il nunzio papale Giovanni Francesco Bonomi, il quale convinse l’imperatore Rodolfo II ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] -teologici condotti su posizioni filoerasmiane.
A comprovare la fiducia che veniva riposta a Mantova nel G. anche per la conduzione degli affari dello Stato, nel 1519, alla morte di Francesco II, egli fu nominato, insieme con il fratello Giovanni ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] .
Il maestro del Sacro Palazzo era di fatto ilteologo del papa e nella gerarchia di curia occupava il posto eredi diventavano ora in larga parte i fratelli, Giovanni Battista e Sebastiano, e il nipote Agostino. L'inventario dei beni - comprendenti, ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] in teologia di trattare il tema della povertà e della proprietà presso i domenicani; da questa richiesta scaturì il trattato De proprio (o An liceat fratribus praedicatoribus in communi vel particulari possessiones habere) composto da Giovanni ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] lo stesso precettore del fratello, ilteologo B. Verardi; in seguito, sempre insieme con il fratello, fu inviato a Roma candor, ingenium. A Latiano gli successe il secondogenito Giovanni (il primogenito Francesco fu principe di Francavilla), nominato ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] in Palabanda, in una villa del fratello del C., Giovanni, tesoriere dell'università. Erano avvocati come Massa-Muroni, universitari come Zedda e Garau, ecclesiastici come ilteologo Melis (che il La Planargia, nel '95, qualificava giacobino), e G ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...