ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] liberali (quali Giovanni Battista Avignone, rettore del seminario prima del 1859,e Giovanni Corti, vescovo Ferri, A. Ghisleri, G. Sergi, I. Montalto, Torino 1898; G. Papini, Ilteologo del positivismo (R. A.), in Leonardo, II(1904), pp. 10-18; J. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Grazie ai suoi talenti e ai buoni uffici di mentori come ilteologo B. Boselli Malvasia, che gli era legato da vincoli di e catastrofe infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e opere di Agostino Mitelli: Bologna, Biblioteca ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] letterati d'Italia (s.l. né d., ma in fine lettera datata: Verona, 30 apr. 1716), origine di una polemica con ilteologo tedesco Chr.M. Pfaff, autore di un'edizione di alcuni frammenti di s. Ireneo dal M. considerati apocrifi. Frattanto, nel 1710 era ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] B.Tanucci ed il suo più importante carteggio, II, Firenze 1942, p. 502; G. M. De Giovanni, Il giansenismo a Napoli e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem;D. Ambrasi, Ilteologo contrizionista D. Nicola Cirillo, in Asprenas, XIII (1966), p ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] - non mise al riparo il F. dai problemi interni all'Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo preso sul serio) e Fulica, lemma virgiliano per folaga, ilteologo astratto e presuntuoso, eroe del regno della superfluità. La ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] residenti a Budapest (tra i quali bisogna ricordare il medico femarese Giovanni Manardi archiatra della corte e Girolamo Balbi veneziano finì per coinvolgere anche ilteologo domenicano Vincenzo Zaccari, il quale poi gli dedicherà il primo dei suoi ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] con esso, maturava, infatti, ilteologo, mentre più e più il F. compiacevasi di polire il suo stile, che, dannunziano nelle Montalenti, Giuseppe Moruzzi, Giovanni Pugliese Carratelli, Luigi Radicati di Brozolo, Rosario Romeo. Il F. non avrebbe visto ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ambiente dell'Amicizia cattolica a Genova e a Torino dove aveva frequentato ilteologo L. F. Guala, Cesare e Cristina d'Azeglio e Rodolphe de d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il benefattore occulto (s ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dell'Ordine fossero la filosofia e la teologia.
Quando Arnaud Novel stimò che il suo protetto fosse sufficientemente maturo per iniziare una carriera più attiva, gli fece affidare dal pontefice Giovanni XXII, il 19 marzo 1317, la sede episcopale di ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] necessitate fundamenti earum, in cui cerco di risolvere in termini filosofici la disputa teologica su Maria e Giovanni: il lavoro fu pubblicato nel 1557 a Venezia, con il titolo De filiatione Iohannis Evangelistae ad B. Virginem, come appendice al De ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...