Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] 'svolta liberale' inaugurata da Giovanni Giolitti agli inizi del secolo della IV Repubblica dal 1947 al 1954, e con Paul Ramadier, primo ministro di un Spagna il PSOE di Felipe Gonzales nel 1982; in Portogallo il Partido socialista di Mario Soares ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] rifarsi nel ‘sabotare’ deliberatamente la visita del re del Portogallo, dichiarando che se si fosse recato a Roma per del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 2 voll., Milano 1973: II, Comunicazioni, pp. 65-128.
6 Giovanni Miccoli ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] Portogallo, il Nicaragua e gli Stati Uniti sono tra i pochi esempi diGiovanni Villani, per indicare traumatici mutamenti, parla di "novità e varie rivoluzioni", di "diverse rivoluzioni" avvenute a Firenze; Matteo Villani didi P.P. Wiener), vol. IV, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] sostegno di Francia e Spagna, e nonostante l'opposizione del Portogallo, il Ospizio apostolico femminile di S. Giovanni, concesso in pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV, Napoli 1967 (rist. anast. dell'originale, Roma 1883-85): ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] ne derivarono sono attestati da un passo di II Maccabei (IV, 14), in cui si legge che di Idumea (forzosamente giudaicizzata nel II secolo a.C. sotto Giovanni Ircano di Castiglia e d'Aragona; nel 1497 seguì la cacciata degli Ebrei dal Portogallo ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Chiesa greca e la latina.
Per primo il logoteta Giovanni Acropolita a nome del Paleologo di cui era plenipotenziario, poi due vescovi a nome del clero bizantino lessero la formula di fede di papa Clemente IV. Si cantò quindi il Te Deum poi il Credo ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] nei paraggi di Gerba, non incappa in una squadra di tredici galee capeggiate da Giovanni Andrea Doria a mano a mano il Portogallo da un lato e la a cura di E. Charrière, Paris 1848-60, II, p. 631; III, pp. 185 s., 189, 450, 799, 855-883 passim; IV, pp. ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di Arezzo per il diritto canonico, Paolo di Castro, Giovanni scelto come oratore in Portogallo, certamente anche per pp. 606 s.; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 286-289, 295, ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] Giovannidi Braganza, grande di Spagna e futuro re del Portogallo.
All'epoca F., solo ventenne, aveva netta coscienza di dello Stato al ventitreenne Alfonso IV, cagionevole di salute, fragile di personalità; con lui, di lì a poco, Mazzarino avrebbe ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] di Gerba.
La morte diGiovannaPortogallo, scrisse un'altra operetta, dedicata al re Enrico, redatta in nome di re Ferdinando. Anche il [Memoriale] in nome di Ferdinando primo re di Napoli ad Arrigo re di Siviglia e di in St. di Napoli, IV., 2, Napoli ...
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