GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] Ancora sotto il pontificato di Leone X, unitamente a Giovanni Barili, G. decorò con intarsi i lati esterni e L'arte a Verona tra XV e XVI secolo, in Verona e il suo territorio, IV, Verona 1981, pp. 134 s.; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in ...
Leggi Tutto
Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] , eletto papa e assunto il nome di Giovanni III, secondo la procedura imposta dall'imperatore, ivi 1888, pp. 165-67.
Continuatio Prosperi in codice Haviniensi, in Chronica minora saec. IV, V, VI, VII, in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, 1, a ...
Leggi Tutto
Giovanni (Ioanni) evangelista, santo
Gian Roberto Sarolli
Figlio di Zebedeo e di Salome, fratello minore di Giacomo, apostolo e discepolo prediletto di Cristo, già pescatore al pari del fratello, presente [...] / e vinti... videro scemata loro scuola / così di Moisè come d'Elia, / e al maestro suo cangiata stola); in Pd IV 29 (quel Giovanni / che prender vuoli, dove il riferimento è valido anche per il Battista, v.); in Cv III XIV 7 (nel principio di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alto Medioevo è caratterizzato da un buon numero di trattati tecnici; in particolare, [...] esistenza si pone, non senza discordanze, nel IV secolo.
Palladio recupera tutto lo scibile esistente in si ritiene più probabile Remmius Favinus, vissuto in un’età compresa tra il IV e il VI secolo, doveva avere presente il lavoro di Menelao.
Del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] proveniente dall'albergo della Scuola di S. Giovanni Evangelista, i cui confratelli inginocchiati sovrastano la pp. 103-106; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, IV, The Hague 1924, pp. 64, 77-82, 386; V, ibid. 1925, p. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] crede nelle influenze dei corpi celesti sui corpi terrestri e fa oroscopi.
Nel 1575 visita il langravio d’Assia Guglielmo IV, anch’egli dedito a osservazioni astronomiche. L’anno seguente, il re di Danimarca Federico II gli garantisce una pensione e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le nuove scoperte e l’applicazione di nuovi metodi scientifici mettono in crisi [...] da essere chiamato a Roma nel 1475 da Sisto IV per tentare di risolvere l’ormai annosa questione del calendario dimostrazione il Della prospettiva attribuito al medico e matematico Giovanni Fontana, dove il funzionamento degli occhiali per leggere è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra l’alto Medioevo e l’XI secolo vengono introdotti, nell’ambito della coltivazione, molti degli elementi [...] su cui si fonda la rivoluzione agricola dell’Occidente. La grande crisi scatenata dalle invasioni dei popoli germanici tra il IV e il VI secolo aveva scosso l’Occidente, travolto da distruzioni cui offrivano testimonianza i ruderi sparsi ovunque. I ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Teatro stabile e teatrini di automi costituiscono lo scenario nel quale si sperimentano [...] scena: si trattava spesso di un cielo in tempesta (Pollux, IV, 130) con tuoni il cui rimbombo era riprodotto tramite un per aria o su un piano elevato, detto theologeîon. Polluce (IV, 128) definisce questo dispositivo col generico termine di mechané, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] con il titolo Lettere di un fondatore (Epistolario di s. Giovanni Leonardi), Roma 1981.
Fonti e Bibl.: F. Leonardi, Breve benedettina di Montevergine, in Riv. di letteratura e di storia eccl., IV (1972), pp. 167-184; G. Piras, La Congregazione e il ...
Leggi Tutto
estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...