Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] che poi Dante stesso riprenderà e argomenterà in Conv., IV 24 1-5: la cronologia interna del libello non (dettaglio). La scrittura posata che esempla il codice è quella di Giovanni Boccaccio, il quale vi avrebbe lavorato tra la fine degli anni ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] di Μαύσωλος ‘Mausolo’, nome del satrapo della Caria che nel IV sec. a. C. fece edificare ad Alicarnasso una tomba monumentale e 2009, e 1 Indice degli autori citati a cura di Giovanni Ronco, 2004.GraDIt = Grande Dizionario Italiano dell’Uso, ideato ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] nocca di una mano, sarà rinominato Bacio Perugina da Giovanni Buitoni. Baci romaniMentre in greco per indicare il bacio è A., Il «ius osculi» e Romolo, in Pagine di diritto romano, IV, Napoli, Casa editrice Jovene, Napoli, 1994, pp. 57-59.Mazzitello, ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] libro facendo la parte del leone dei capitoli III, IV, V, è proprio quella sulla testualità e sulla grammatica Paolo D’Achille e Domenico Proietti a Roma. Ed è la lezione di Giovanni Nencioni che lo contagia e ci consegna: «un uomo così placido, di ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] esagoni, dai nomi del matematico Pappo di Alessandria del III-IV secolo e di Blaise Pascal, giacché rappresenta un caso particolare , di Eulero, di Ceva, dal nome del matematico italiano Giovanni Ceva (1647–1734), e di Carnot (anche teorema del ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] ne La moglie, commedia della metà del secolo XVI di Giovanni Maria Cecchi («Or così fate il rodomonte meco?», GDLI), Marte stesso», Anton Francesco Grazzini, La strega, 1545-1550, atto IV, scena 2, LIZ).È però senza dubbio grazie ad Alessandro Manzoni ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] l’endecasillabo «quel che Timeo de le anime argomenta» (Par., iv 49) è stato a lungo il titolo dell’opera, poi sostituito . V, lezione 2 659).Ne parla anche Dante rispondendo a san Giovanni sulla carità: «Tal vero a l’intelletto mïo sterne / colui ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] in honour of the discoverer Baron Von Zois in Austria», Appendix IV a Jameson 1805, p. 598. Le fonti discordano però sulla John Wiley&Sons, 1889.DEI = Battisti Carlo e Alessio Giovanni, Dizionario etimologico Italiano, Firenze, Barbèra, 1965.de la ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
Dalmata (m. 643), successe a papa Severino (640). Dovette intervenire, in difesa dell'autorità della Chiesa romana, contro il patriarca di Costantinopoli Pirro, forte di una decisione di papa Onorio I, favorevole al monotelismo.
GIOVANNI IV papa
Giovanni Battista Picotti
Fu eletto a successore di Severino nell'agosto 640 e consacrato il 25 dicembre. Mandò per tutta la Dalmazia, sua terra natale, e per l'Istria danaro per liberare i prigionieri di Slavi e di Avari....