BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] secondo e terzo quarto del sec. 13° dai fratelli margravi Giovanni I e Ottone III (1225-1266/1267). Il centro più antico Kreis Templin; III, 3, Die Stadt Ungermünde; III, 4, Kreis Niederbarnim; IV, 1, Kreis Teltow; V, 1, Kreis Luckau; V, 3, Stadt- ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] artisti della generazione a lui successiva, quali Giotto, Arnolfo, Giovanni Pisano e altri ancora, si muovono nello stesso orizzonte di del Corporale (1338), intento a consegnare al papa Urbano IV l'Uffizio del Corpus Domini da lui composto (Carli, ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] del vescovo Agostino (m. nel 1110), ebbe continuatori nei figli Giovanni, Pietro, Angelo (v. Angelo di Paolo) e Sasso, gli "Arnolfo" apocrifi, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Pascha viene messo in relazione con il greco πάσχειν (Ireneo, Adv. Haer. IV, 10, 1; PG, VII, coll. 999-1000); come il sangue particolare i mosaici di S. Prassede e gli affreschi di S. Giovanni a Porta Latina a Roma, e inoltre l'affresco absidale di ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] residenza magnificamente decorata, "in quo aliquit et de Langobardorum gestis depingi fecit" (Hist. Lang., IV, 22), e una basilica dedicata a s. Giovanni Battista, che divenne uno dei santuari delle genti longobarde. Sempre secondo lo storico (Hist ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] Francoforte sul Meno, sono state attribuite le tombe degli arcivescovi Giovanni II di Nassau (m. nel 1419) e di -Pfalz, 4, 1), Mainz a. R. 1961; Deutsches Städtebuch, IV, 3, Städtebuch Rheinland-Pfalz und Saarland, Stuttgart-Berlin 1964, pp. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] alla scuola dei Carracci e ai contemporanei (parte IV). Nella Prefazione, il M. esplicitava la non letterarietà immensità e catastrofe infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e opere di Agostino Mitelli: Bologna, Biblioteca ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] Napoli (Aceto, 1995, pp. 22-23; in corso di stampa), il S. Giovanni Battista già in coll. Loeser e l'Ecce Homo di coll. privata (Seidel, innalzare dalla regina Sancia nel 1332-1333 (De Lellis, Notamenta, IV bis, III, p. 974; Becherucci, 1934), e il ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] l'anno successivo con la salita al soglio pontificio di Giovanni de' Medici, Leone X, il G. riacquistò la speranza Donato Bramante nella fabbrica della villa papale della Magliana, in L'Arte, IV (1971), 15-16, pp. 147-173; G. Miarelli Mariani, Il ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] , creando non agevoli problemi di identificazione tra Giovanni e Matteo Plateario, Matteo, Bartolomeo e Tommaso vivacemente colorati; un codice più tardo (Bruxelles, Bibl. Royale, IV.1024), anch'esso redatto in francese.Nel corso dei secc. 14 ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...