BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] più clamoroso episodio si ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 la critica del B Croce, Un parere del Consiglio di Stato nel 1893, in Aneddoti di varia letteratura, IV, Bari 1954, pp. 380-388; G. B. Gifuni, L'ultima visita di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] della penisola, dopo le severe misure restrittive introdotte da papa Paolo IV nel 1555, seguite da quelle di Pio V del 1566 e al di fuori di essa: nota è la correzione da parte di Giovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti (1570) e di una messa ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di quella cerchia, come l'elegia al Gaza (Var., IV), quella al medico Girolamo da Castello (Var., III), al 1933, pp. 92, 241-244, 484 e note; O. Pächt-A. Campana, Giovanni da Fano's illustrations for B.'s epos Hesperis, in Studi romagnoli, II (1951), ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Engels, a cura di A. Tasca, in Lo Stato operaio, I-IV, 1927-30; Lettere a Engels, Roma 1949; 123 lettere inedite di pensamiento filosófico y político de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l' ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] C. Loeser, P. Uccello, in Repertorium fur Kunstwissenschaft, XXI (1898), pp. 83-94; R. Longhi, Ricerche su Giovanni di Francesco (1928), in Id., Opere complete, IV, Firenze 1968, pp. 21-36; R. van Marle, Eine Kreuzigung von P. Uccello, in Pantheon, I ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] J. Ford nell'adattamento di M. Maeterlinck con il titolo Giovanni e Annabella; Beatrice Cenci di P. B. Shelley). Fin critici e documentari il num. monogr. dedicato alla D. di Ariel, IV (1989), 1-2; A. Sardelli, Sogno e realtà. Docc. inediti ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto Paolo IV, per eterodossia), è nominato 1698, II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, pp. 152 s.; A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] le mosse Cary J. Nederman, che ha visto in Giovanni di Salisbury e poi in Marsilio da Padova due autori medievali antipapista e che riteneva utile ai fini della lotta di Enrico IV di Navarra per la successione sul trono di Francia (Piaia 1977 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] tramontata alla fine dell’Ottocento, quando Giovanni Gentile lo rimise in circolazione come ‘riformatore’ Italia avrebbe potuto ripigliare il largo»; lettera del 17 nov. 1898, in Carteggio. IV. 1896-1898, a cura di S. Miccolis, 2004, p. 671) si andò ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Rovere, veniva eletto papa, con il nome di Sisto IV. Nel frattempo la stampa dava maggiore propagazione alle opere di origini dell'Umanesimo, I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, p. 80; II, Giovanni Argiropulo, ibid. 1941, pp. 32-34, 54, 113, 123 s.; ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...