L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] discorsi di S.S. Pio XII, a cura di E. Coco, Roma 1952-1955, IV, 1942, pp. 299-324. Il testo è anche consultabile in http://www.vatican.va/ 13 maggio 1962. Per gli atti papali, soprattutto da Giovanni XXIII in poi, si consulti http://www.vatican.va ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] provvidenza del nostro Signore: i principî di verità si vendicano di chi si oppone loro. (Homoeliae, IV, 9)
In queste ultime righe, Giovanni sembra delineare, dietro il personaggio del re Tolomeo, la singolare figura dell'imperatore Giuliano (331-363 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a Roma nel 1154 per assecondare le richieste di Adriano IV). E intanto a Roma nascevano nuove società storiche, dove col Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] corpo episcopale, da lui stesso esercitata e poi ereditata da Giovanni Arkaph, vescovo di Menfi. Si noti tuttavia che tale VI 191459, il cui impatto per gli studi sulla Chiesa nel IV secolo e sulla figura di Atanasio è stato rilevante60. Si tratta di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] pontificalis, nella basilica di S. Pietro "ante secretarium", cioè di fronte all'antica sacrestia; Giovanni Diacono (S. Gregorii Magni vita, IV, 68) precisa ulteriormente: "all'estremità del portico della basilica stessa" (da intendersi all'estremità ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] condizionare l’opinione pubblica. Secondo un censimento della IV Sezione dell’Opera dei congressi nel 1903 vi erano a Firenze e di cui faceva parte, tra gli altri, Giovanni Papini, che ne accentuò il carattere religioso-letterario e ne ampliò ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , The last Pagans, cit., pp. 64, 80-82, 83, 86, 96.
144 A. Carile, Chiesa e potere nel IV-V secolo a Costantinopoli: san Giovanni Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e Antiochia. Archeologia, Storia, Religione, in Atti dell’XI Simposio Paolino, a ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] corteo fino a S. Sofia, come all'epoca dei viaggi di Giovanni e di Agapito, ma il racconto è reso poco attendibile dalla 7, 1869, pp. 17-31; L. Duchesne, La succession du pape Félix IV, "Mélanges de l'École Française de Rome", 3, 1883, pp. 239-66; ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di un Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum de novo saeculo, nel intollerante. Inquisizione e tribunali confessionali in Europa (secoli IV-XVIII), Roma 2006, pp. 237-241.
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di Nicolò I, Adriano II e, fino a un certo punto, di Giovanni VIII. Anastasio, tra l’altro, è autore della lettera di Ludovico II conto del processo di formazione di Roma christiana nei secoli IV e V e della nascita della nuova capitale dell’impero ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...