BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] Tolomeo apparsa a Roma l'8 sett. 1507, stampata "per Bernardinum, Venetum de Vitalibus", a spese del libraio Evangelista Tosino, su ordine , insieme con Marco di Benevento, monaco Celestino, Giovanni Cota di Verona e Scipione Forteguerri di Pistoia, ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] un anno (1907-1908) nell'istituto di S. GiovanniEvangelista in Torino.
Di don Bosco, ispirandosi alle operette sur la jeunesse de st Jean Bosco, Lyon 1962, ad Indicem; L. Deambrogio, Le passeggiate autunnali di don Bosco per i colli monferrini, ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] Sadoleto, Filippo Beroaldo iunior, Angelo Colocci, Evangelista Fausto Maddaleni Capodiferro, Antonio Lelli, Tommaso Chigi, ebbe almeno due figli, Giovanni Domenico e Girolamo, e rimase in lite con la nonna Diana per l'eredità materna fino al 1521. Il ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] state frequenti: un'orazione in lode di s. GiovanniEvangelista fu apprezzata da Urbano VIII; un'altra fu 1641, nel 1663 e nel 1666. Il discorso, intitolato D'onde nacque l'odio di Saulle controdi Davide, ben esemplifica il tono e la levatura di ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] fu segretario a vita. Dalle dediche di alcune poesie si ha l'indicazione di rapporti con gli Insensati di Perugia (a Cesare di Andrea del Muti dalla quale ebbe almeno un figlio, GiovanniEvangelista. Morì a Faenza tra il settembre e il novembre del ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] Fedra Inghirami), compresa in una raccolta del 1503 di Evangelista Maddaleni, amico di Baldassarre Castiglione (Bibl. apost. l'incunabolo 189della Biblioteca comunale di Mantova, che contiene, fra l'altro, epigrammi indirizzati al F. da Giovanni ...
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AGAZZI, Augusto
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Nacque a Verona il 5 luglio 1851. Mosaicista, lavorò a Venezia prima con la ditta Salviati, eseguendo molte opere, anche per l'estero. Fin dal 1865 cominciò a lavorare ai mosaici [...] con passione e coscienza al restauro degli antichi mosaici, eseguì, fra l'altro, il restauro della cappella Zen in S. Marco, quello della Società delle arti edificative (Scuola di San GiovanniEvangelista). Scrisse Il Mosaico in Italia, raccolta di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...