FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] innanzitutto la decorazione dei vano di passaggio tra la navata destra di S. Giovanni in Laterano e la morì a Faenza l'11 apr. 1645; fu sepolto nella chiesa di S. Cecilia (distrutta).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1617-1621 ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Cecilia. Le ragioni di questa precoce nomina si possono rintracciare nel legame di parentela che in quel periodo unì la concistoro del 1° marzo 1564 il cardinale Giovanni Morone sollevò la questione dell'opportunità di una consacrazione episcopale ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] ,Novelli, Bologna 1900; Irma Gramatica, ibid. 1900; Giovanni Emanuel, Palermo 1903 e 1919), possedeva una pregevole raccolta del 1964 (Un Natale a casa Maigret,Cecilia è morta,La vita di un uomo,Maigret e la chiromante), il ciclo continuò nel 1965 ( ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] dall’opera (che in questo egli accomunava all’Elisa di Giovanni Simone Mayr) tralucesse «molto ingegno e molta tendenza a quel fu colpito dal grave lutto della morte della sorella Cecilia, con la quale viveva nei periodi cremaschi.
Morì a Crema il ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] con la RAI, la Radio della Svizzera italiana e il teatro alla Scala. Fu anche membro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e a studiare la civiltà musicale napoletana del Settecento e alcuni dei suoi primi attori (Giovanni Battista Pergolesi, ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] il Cavalier d'Arpino, che gli avrebbe procurato la commissione della statua di S. Cecilia per la chiesa di S. Maria di Loreto, eseguita , nella cappella del Crocifisso in S. Giovanni in Laterano. A questi la critica più recente ne ha aggiunti altri, ...
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RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] ‘cantante soprano’ all’Accademia di Santa Cecilia. Nella formazione, che dovette avvenire sotto l’egida di fu al Regio di Torino per Antigona (Josef Mysliveček) e La disfatta di Dario (Giovanni Masi); per l’Ascensione 1774 di nuovo a Venezia, al ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] quella data una delle figlie del M., Cecilia, era già morta e che la famiglia dispose l'elargizione di una dote di Venetian school, I, London 1957, pp. 108 s.; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1959, pp. 247-249; Id., Spätwerke ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] il 7 maggio 1059. Nominato cardinale titolare di S. Cecilia a Roma (1059), poi legato pontificio in Italia meridionale, La scoperta della decorazione pittorica nell'absidiola sinistra (Iacobitti, Abita, 1992), dove si possono riconoscere S. Giovanni ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] di S. Giovanni in Laterano, ove rimase fino al 1603. Dal novembre 1605 al gennaio 1610 diresse la cappella di S 69, 83-84, 128-133; A. De Angelis, I fratelli Anerio, in S. Cecilia, agosto 1956, pp. 10-14; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, pp ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...