DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] a ricordare i parenti, l'artista nominava un suo allievo al quale lasciava i propri arnesi professionali, Giovanni Battista Pellizzari, pittore veronese noto per la sua attività a Rovigo e Padova e di cui fin qui non si sapeva nulla a proposito della ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] 45) e di Giovanna Chicchi (Carpi, Museo civico), datati rispettivamente al 1896 e al 1898, emerge per esempio la volontà di rappresentare lo è il quadro ispirato al tragico episodio manzoniano della Cecilia (Carpi, Museo civico).
Il L. morì a Carpi ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] , morta nel luglio 1771all'età di quattordici mesi, Cecilia, morta nel 1780a diciannove mesi, e Francesco, che di San Quirico d'Orcia; eseguì inoltre un S. Giovanni per la Compagnia della Misericordia di Grosseto.
Negli immediati dintorni di Siena ...
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GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] il G. eseguì la Circoncisione (ubicazione ignota) che Sacchi nell'Ottocento vide nel coro di S. Giovanni in Canale.
Grazie al Po, nel 1601 firmò e datò il Martirio di s. Cecilia, nel quale si è sempre individuato un autoritratto nei panni del soldato ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] canonico della S. Cecilia bolognese di Raffaello.
in quella chiesa, nel 1652 in contrada S. Giovanni in Valle, nel 1671, quando muore, in contrada 254 (per Bartolomeo); G. Trecca, Note per la biografia dei pittori veronesi, estratto da Atti dell'Acc ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] della Misericordia, il F. rifece a unica navata la chiesa di S. Giovanni Battista (demolita nel 1804).
Fra il 1625 e (1786, p. 398), raffigurava i Ss. Cecilia e Valeriano e recava sul retro una scritta che la diceva acquistata il 15 giugno 1615 - Una ...
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FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] in moglie una certa donna Felice, morta nel 1621, dalla quale ebbe quattro figli: Giovanni, anch'egli editore ed incisore, che portò avanti la bottega paterna, Francesco, Cecilia e Caterina.
L'attività di editore del F. fu intensa: dalla sua bottega ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] 1582; la Crocefissione della Pin. naz. di Bologna, firmata, proveniente dalla chiesa di S. Cecilia (Emiliani); pp. 25-38; 104, pp. 31-42; 108, pp. 23-34; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, s.l. né d. (ma Bologna), p. 38, ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] Corsini per S. Giovanni in Laterano; nello stesso 1735 scolpì, per la fronte della fontana di Trevi, la statua dell'Abbondanza dei progettato dall'architetto, per S. Cecilia. Opera, questa, felice per la disposizione asimmetrica e il movimento dei ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] rappresentano episodi della vita dei Ss. Benedetto e Cecilia, e rimangono l'unica preziosa testimonianza degli affreschi, iconografia del beato Giovanni Gueruli, in Studi romagnoli, XXI (1970), p. 437; F. Varignana, La fortuna editoriale del ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...