PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] tre figlie – Altavilla, Ludovica e Cecilia – di Ginevra Ramirez di Montalvo e e allora diretta da Giovanni Pennacchi.
Morì a , 73, 81, 95, 100, 160 s., 165; Libere e generose sorelle. «La donna italiana», 1848, a cura di R. De Longis - P. Gioia, Roma ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] 1366. Nel 1362, 0 poco dopo, ebbero la prima figlia, a cui fu dato il nome del Petrarca, il giovane discepolo Giovanni Malpagnini, deluso e pentito di dotali di tre figlie, Caterina (1398), Camilla e Cecilia (1399), a ciascuna delle quali il B. assegnò ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] di Mirandola, con il quale la sua famiglia era conosciuta, derivava dal paese di origine di Giovanni Pedruzzi, il quale si era S. Maria di Reno dal 1632 al 1633, abate di S. Cecilia della Croara dal 1634 al 1636 e nuovamente abate di S. Maria di ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] di Nicolò, protomedico di Filippo II, e da Cecilia Cattaneo, settimo di quindici tra fratelli e sorelle. Gli storici di , condotto secondo la esuberante moda letteraria del Seicento, sarà edito con rimaneggiamenti dal fratello Giovanni Nicolò (Milano ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] una vigna fuori porta S. Giovanni e di numerose case in morta nel 1677; e Maria Cecilia Ortensia (morta nel 1649 intorno ai suoi diari del secolo XVII, Firenze 1877; G. Ricciotti, G. G.: la vita e gli scritti, il Diario, in G. Gigli, Diario romano, ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] a Venezia, dove contava anche altri amici, quali Giovanni Contarini e Zaccaria Giustinian e, dopo il 1443, nell Francesco, che vi fosse eretto un sepolcro per lui e la moglie Cecilia e la zia Bernardina e posta una iscrizione a ricordo; il tutto ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] studioso del Fogazzaro, sostenne che la pia figura di Maria d'Arzel, moglie di Giovanni Selva ne Il Santo, fosse ispirata donne bisognose di sostegno morale e materiale, e ancora la Casa di S. Cecilia sul monte Berico, per il ritiro di donne anziane ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] affetti, Roma 1890; e Rime e ballate, ibid. 1891; 2 ed., ibid. 1892) e di un dramma in quattro atti intitolato La forza dei pregiudizi, Firenze 1877. Si ricordano ancora: L'indolenza in Italia e le donne italiane, Firenze 1870; L'indolenza in Italia ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] figlio di Ottavio e di Cecilia Cattaneo, e fratello di Sigismondo, professore di filosofia, di Ottavio, vescovo di Teano, di Aurelio per musica e suggerì a questo proposito alcune norme per la rappresentazione: L'Annuntiata,Dramma sacro delM.R.P.D. ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] zia della nonna dello scrittore, Pantasilea Paleotti, che fece costruire, per collocarvi le sue spoglie, la cappella di S. Cecilia nella chiesa di S. Giovanni in Monte: cappella che era adornata dal famoso quadro dipinto da Raffaello e nella quale ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...