Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] Cecilia e s. Valeriano, mentre la lettura della storia di Barlaam e Iosafat l'aiutò a convincersi, dopo la vedovanza, che la vita nel mondo era incompatibile con la scana, 10), Quaracchi-Firenze 1926-1941.
Giovanni di Mailly, Abrégé des gestes et ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] insieme con i cardinali Ottavio di Ostia e Pietro di S. Cecilia; camerario della Sede Apostolica dal 1188, fu creato cardinale diacono di Curia; come cardinale prete dei SS. Giovanni e Paolo sottoscrisse per la prima volta nel novembre 1201 (secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] contatto con Antonio Bosio, con cui ispezionò il sarcofago di Cecilia. L’autore di Roma sotterranea (che apparve post mortem sulla mondo greco, o della debolezza femminile che meritò a Giovanni VIII la fama di donna; e per dimostrarlo si appoggiò su ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] ottennero che fosse nominato pontefice il cardinale vescovo di Velletri, Giovanni Mincio, il quale prese il nome di Benedetto X (5 S. Cecilia, e il giorno seguente gli conferì la consacrazione abbaziale. Inoltre lo nominò suo delegato per la riforma ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di ampi poteri, i cardinali preti Ottaviano di S. Cecilia e Giordano di S. Susanna per invitare ancora una cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il nome dell'autore da W. ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] la frequenza di questa pratica fra le donne, la profezia di Merlino sulla nascita prodigiosa dell'imperatore e, argomento in apparenza più forte, l'ingiuria lanciata dal re di Gerusalemme Giovanni giorno, quello di s. Cecilia (22 novembre), in cui è ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] nel 1461, e Giovanni Battista, morto nel 1478, assicurarono invece la discendenza della famiglia). ad Indicem; G. Soranzo, La lega italica (1454-55), Milano 1924, pp. 71 s., 193; A. Fantozzi, Docum. intorno alla b. Cecilia Coppoli clarissa, in Arch. ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] titolo di S. Giovanni a Porta Latina (cambiato nel dicembre 1777 in quello di S. Cecilia) e nominato cardinale Napoli 1995, pp. 184 ss.; M. Lapponi, G.S. G. e la filosofia cristiana dell'età, moderna, Roma 1990; W. Canavesio, Dal bello matematico al ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] matrimonio tra sua cugina Caterina, figlia di Alberto III e Cecilia Orsini, e il duca di Sermoneta Bonifacio Caietani.
Un a Roma Luis de Requesens y Zúñiga e, nonostante la rivalità, Giovanni Morone. Nelle sue ultime volontà, designò erede delle sue ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Cecilia. Le ragioni di questa precoce nomina si possono rintracciare nel legame di parentela che in quel periodo unì la concistoro del 1° marzo 1564 il cardinale Giovanni Morone sollevò la questione dell'opportunità di una consacrazione episcopale ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...