BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea. Ma già il Sarti (I, p. al 1198 quando, il 24 giugno, pochi giorni dopo la morte di Lanfranco, fu eletto per acclamazione del clero e del popolo, vescovo di Pavia. ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] chiesa di S. Pietro (Vergine col Bambino e S. Giovanni Battista)ed una nella Galleria nazionale dell'Umbria (Sacra Famiglia con , diremmo, in concorrenza - con le analoghe imprese decorative del Lanfranco a S. Andrea della Valle o del Cortona a S. ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Ma, grazie agli uffici di Gasparo Sardi, del giurista Lanfranco Gessi e del segretario ducale Giambattista Saracco, ottenne da doge che accompagnò la salma alla sepoltura nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Tornò a Ferrara il 6 con due casse e ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] perlopiù la nuova narrativa di quegli anni: Alberto Moravia, Giovanni Comisso, Mario Soldati, Corrado Alvaro, ma con uno reazioni positive, fra cui quelle di Luciano Anceschi, Lanfranco Caretti, Ruggero Jacobbi. Crebbero le collaborazioni di Penna ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] formazione filosofico-teologica acquisita a Bec, dove fu allievo di Lanfranco da Pavia, G., stando a Orderico Vitale, fu proposto episcopato, questa volta a Rouen, dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni (II) nel 1079, ma in tal caso l'accettazione ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] specifica. Alle lodi del contemporaneo Lanfranco de Oriano e alla pubblicazione curata 1958), p. 83; G. Mainardi, La bibliotecacapitolare di Cremona e il lascitodi Giovanni Stabili († 1486), in Italia Medievale e Umanistica, IV (1961), p. 281 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] (Hermann H. Fitting, Augusto Gaudenzi, Giovanni Battista Palmieri); le Questiones de iuris subtilitatibus dove fu arcivescovo dal 1070 per morirvi nel 1089) asserisce che Lanfranco e Guarnerio suo allievo, trovate a Bologna le leggi romane, s ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] . avrebbe detto: "Amatevi ed onoratevi gli uni gli altri" (Giovanni, 13, 34); avrebbe pronunciato espressioni profetiche ("Per un poco non Bonifacio VIII ricominciarono gli interrogatori. Li inaugurò Lanfranco "de Amiciis" da Bergamo, stretto ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] , ove risiedeva il cardinale legato frate Lanfranco, alla presenza di quest'ultimo gli Inquisitori n. 3, 34 e n. 2, 51 n. 3; G. Romano, I Pavesi nella lotta tra Giovanni XXII e Matteo e Galeazzo Visconti, Pavia 1889, pp. 14, 16, 22, 39-55; V. Poggi, ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] di Lavagna, possedeva nelle diocesi di Genova, Piacenza e Bobbio. Il 16 novembre dello stesso anno col fratello Opizzo chiese a Lanfranco Rosso di indurre la sorella Contessa a restituire gli atti notarili che a lei erano rimasti dopo la morte del ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...