GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] queste opere sono state messe in rilievo alcune possibili suggestioni stilistiche derivate dalla visione degli affreschi di GiovanniLanfranco in S. Giovanni dei Fiorentini a Roma (Roli, p. 46).
Ma la datazione dei due quadri è controversa; e parte ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] woodcuts, XII, Amsterdam 1983, pp. 45-98 (con bibl.), 99-106 (per Giuseppe, con bibl.); E. Schleir, Disegni di GiovanniLanfranco (catal.), Firenze 1983, pp. 102, 113; F. Petrucci Nardelli, Il cardinale Francesco Barberini senior e la stampa a Roma ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] della cosiddetta "Bibbia di Raffaello" in Vaticano, disegnata dal vero ed incisa sette anni prima da Sisto Badalocchio e GiovanniLanfranco.
Ebbe tre figli (Damiano, Giuseppe Carlo, Vito Andrea, questi ultimi due pittori: v. oltre) e varie figlie tra ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] interpretazione di autori diversamente a lui cari: Raffaello prima d'ogni altro, e poi Annibale Carracci, Pietro da Cortona, GiovanniLanfranco, Lazzaro Baldi, Ciro Ferri, il Morandi, il Franceschini, ed infine Carlo Maratta, cui per altro si legò di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sua realizzazione. Fra questi, vi sono alcune personalità di grande spicco della scena artistica romana (oltre al Du Quesnoy, GiovanniLanfranco, Pietro Testa e altri) ma anche autori quasi del tutto sconosciuti, per un totale di 16 disegnatori e 23 ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] , Annibale e Antonio Carracci, del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), del Domenichino (Domenico Zampieri), di Guido Reni e GiovanniLanfranco, il M. raccolse bronzetti e disegni (Id., 2004, p. 49), questi ultimi ordinati in volumi divisi per autore ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] aperture in senso barocco, da modulare fra la maniera dominante di Sacchi e quelle di Pietro Berrettini da Cortona, GiovanniLanfranco e del più giovane Giacinto Gimignani.
Da una commissione dell'erudito inglese John Evelyn, residente a Roma fra il ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] documentata - per l'omonima chiesa (Cristofani, p. 410).
Come sottolineò Lanzi (p. 365), il G. ebbe in GiovanniLanfranco il maestro capace di svincolarlo almeno in parte dagli stilemi e dalle formule tardomanieriste apprese ad Assisi accanto al ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] a termine entro il 1640. I lavori videro coinvolte molte personalità di spicco della scena artistica partenopea, fra cui Stanzione e GiovanniLanfranco. Intorno al 1636-37, poco prima che la L. si trasferisse a Londra per circa un biennio, si può ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] continuo dell'influsso di Orazio Gentileschi sembra aprirsi a una nota d'interesse, non isolata, per la pittura di GiovanniLanfranco; il Miracolo del beato Gioacchino Piccolomini (Siena, S. Maria dei Servi), portato a termine tra luglio e dicembre ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...