CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] analoghe incisioni di Theodor Krüger tratte da disegni di Lanfranco (Neilson, A Source... 1969). La tensione .), Paris 1973, n. 97; G. Pacciarotti, Ancora sulle storie di Giovanni Battista e su un dipinto perduto di D. C., in Almanacco della Famiglia ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] molto più tardi, dall'etimo proposto nel Catholicon (1286) di Giovanni Balbi: "architector ab archos et tectos [...] qui facit tecta"; ai maestri di maggior fama, come Buscheto a Pisa o Lanfranco a Modena. In effetti la situazione italiana è, sotto ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] Siviglia, Etymologiarum libri XX, in PL, LXXXII, coll. 9-728; Giovanni Damasceno, De draconibus, in PG, XCIV, coll. 1599-1602; C. Frugoni, Le metope, ipotesi di un loro significato, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] l'ispirazione del C. oscilli ancora fra il Cortona e il Lanfranco. Con il grande affresco che riempie tutta l'abside della chiesa e un'altra tesi di Teologia incisa dal Clouvitet e dedicata a Giovanni Casimiro II di Polonia.
Il C. morì a Roma il 15 ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] con ogni probabilità (Garzelli, 1969; Ascani, 1991) con Lanfranco da Como che firma nel 1226 il fonte del battistero di S. Giovanni in Corte a Pistoia, a pianta quadrata, con vasca ellittica munita di sedili e quattro pozzetti angolari, rivestita da ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] La cattedrale fu ricostruita nel 1270 a opera del vescovo Lanfranco di Negro e restituita a tre navate con un'immagine 103-110.
Z. Birolli, Due documenti inediti sull'attività del pittore Giovanni Canavesio, ivi, 9, 1964, pp. 163-164.
N. Lamboglia, ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] rifaceva a P. Berrettini, a P. P. Rubens e a G. Lanfranco.
Nell'arte del D. si verifica una sintesi dei modi del Giordano e a Napoli, S. Maria Egiziaca), il S. Giovanni della chiesa di S. Giovanni ad Ottaviano, la Natività e la paletta dell'Assunta ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] Tornato a Firenze, il F. fu aiuto di G. Mannozzi (Giovanni da San Giovanni) sia nell'affresco dell'altare di G. Parigi in S. Felice la cupola certifica non solo l'avvenuta assimilazione della lezione di Lanfranco, di P. Berrettini e di G.L. Bernini, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] un Ecce Homo a Morbegno in Valtellina (parrocchiale di S. Giovanni Battista) vengono comunemente considerate tra le sue prime prove. suggestioni da G.B. Crespi (il Cerano) e da G. Lanfranco e dovette essere molto apprezzato: infatti, nel 1691 al L. ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] i cui lavori furono ordinati nel 1254 da Lanfranco Settala, allora priore dei Giamboniti, è confermata . Brettino, eremiti di, ivi, 1974b, coll. 1566-1569; id., s.v. Eremiti di Giovanni Bono, ivi, III, 1976, coll. 1161-1165; K. Elm, s.v. Eremiti, del ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...