CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] . Inoltre per due anni, e fino all'arrivo del Lanza al governo, egli fu redattore capo della Gazzetta ufficiale del scatti di Arturo Graf, o le liriche sussultanti, balzanti, sudanti di Giovanni Pascoli".
L'opera cui il C. deve però la sua fama e ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] reggenza dimissionaria, ai quali vennero aggiunti Giuseppe Bandini e don Giovanni Carletti.
Fu tale governo provvisorio a indire, l'8 ag. 1872 reggeva il dicastero dell'Istruzione Pubblica nel ministero Lanza (14 dic. 1869 - 10 luglio 1873), lo ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] il pacchetto di controllo. Questo non impedì a Giovanni Giolitti di individuare in Piaggio l’interlocutore per riorganizzare e dei saponi, vale a dire la Stearinerie Oleifici Lanza: un passaggio verso una maggiore concentrazione per raggiungere più ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] con Camillo Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Giovanni Manna - al periodico Diorama, diretto da Antonio Capecelatro, fu condivisa dal presidente del Consiglio e ministro dell'Interno Lanza che inviò, da Firenze il 7 agosto, una lettera ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] del tutto disinteressate: in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, uno dei pubblico sicil., in Opere scelte, Palermo 1853, pp. 19, 20, 39, 48; S. Lanza di Trabia, Not. stor. sul castello e sul territ. di Trabia, in Arch. stor. ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Alessandro di Angelo degli (Angelo Novello, Angelo II Baldeschi, Angelus de Perusio). – Nacque intorno al 1400, probabilmente a Perugia, figlio del professore di diritto [...] Ferrara Angelo acquistò nel 1454 una casa dal ricco artigiano Giovanni Magno, ma in un primo momento non riuscì a , XXVII (2000), pp. 3-25 (in partic. p. 13); L. Lanza, Angelus de Ubaldis iunior, in C.A.L.M.A. Compendium Auctorum Latinorum Medii ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] 1848 al direttore della modenese Italia centrale, dott. Giovanni Sabbatini, che tosto lo pubblicò "nel giorno anniversario Ordine della Corona d'Italia", per deliberazione del ministro Lanza, vide un curioso e commovente contrasto fra le autorità ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] economico, gennaio 1932). Va a questo proposito ricordata la sua significativa collaborazione al Corriere economico del Lanza, configurata com'è in senso critico della politica economica e monetaria del regime dimentico dell'iniziale liberismo ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Girolamo Franzini bresciani, Sebastiano De Franceschi senese e Antonio Lanza savonese. Il 21 luglio 1573 tra la "Compagnia" "Ministro della stampa" in rappresentanza del Comune di Roma: Giovanni Gavolio di Genova. Il 16 sett. 1575 un atto aggiuntivo ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] nelle campagne, che affrontò nella maniera più tradizionale: nomina nel 1766 di un vicario - G. Lanza, principe di Trabia - e pugno di ferro; il Lanza, accompagnato da uomini suoi e del viceré, riuscì a catturare e giustiziare i più pericolosi ...
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