DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] nel 1497, fu pubblicato nel 1878 a Torino da Giovanni Minoglio. Si tratta di un dramma "mescidato", che . lomb., s. 4, II (1904), pp. 32, 252, 277, 289; C. Lanza, Dei più antichi lavori tragici degli Italiani, in Atti dell'Accad. Pontan., s. 2, ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] nomen), i Carteggi di C. Cavour (per la consultazione cfr. Indice generale dei primi 15 voll., Bologna 1961, p. 101), le Carte di G. Lanza, a cura di C.M. De Vecchi di Val Cismon, VIII, Torino 1939, p. 96; le Relazioni diplomatiche fra la Francia, il ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] di Torino, LXX (1934-35). pp. 10, 11, 32, 33 dell'estratto; C. De Vecchi di Val Cismon, Le carte di G. Lanza, IV, Torino 1938, pp. 55 s.; N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia dall'anno 1814all'anno 1861, IV, Torino 1872 ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] il Rustici vi era un rapporto di grande amicizia e benevolenza.
Più recentemente, A. Lanza ha considerato il G. dedicatario della Philomena di Giovanni Gherardi in opposizione ad A. Wesselofsky, il quale invece aveva ritenuto che il dedicatario fosse ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] che il L. apparteneva al "linaje y casa de los marqueses de Lanza". La storiografia è divisa sulla paternità del L., ma l'ipotesi più di Sicilia, di emendarli con l'aiuto del L. e di Giovanni da Procida.
In seguito il L. passò dalla parte dell' ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , Suppl. I, Napoli 1882, n. 12, pp. 20 s.; V. Di Giovanni, Sul porto antico e su le mura, le piazze e i bagni di Palermo dal Occidente, Roma 1988, pp. 63-68, 75; A. Lanza, Ilcarattere etico-Politico della poesia italobizantina della Magna Curia, in ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] II, Firenze 1839, pp. 478, 561 s.; Lettere del beato Giovanni dalle Celle monaco vallombrosiano e d'altri, a cura di B. Sorio, Un fiorentino del Trecento: G. D., Firenze 1913; A. Lanza, Introduzione a G. Gherardi da Prato, IlParadiso degli Alberti, ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] fondò a Roma, con altri due agrari siciliani, P. Lanza di Scalea e F. Alliata di Pietratagliata, e con il Fascism in Italy. 1919-1929, London 1973, ad Indicem; A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), Roma 1974, p ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] attiva tornò nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza era stato membro delle commissioni corrispondenza che il C. intrattenne dal 1870 al 1878 con Giovanni Ruffini, l'antico esule che, da lui difeso con successo ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] scelto come proprio medico, e fu con il suo aiuto che il B. riuscì a estromettere dalla direzione della missione il padre Lanza, di fatto sostituendolo e costringendolo a tornare a Roma, dove in futuro sarebbe stato il suo più accanito denigratore. I ...
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