DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Frambotto, la seconda, veneziana per Matteo Leni e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più densa la critica a cura di A. Daniele, Bari 1987 (Scrittori d'Italia Laterza). L'Aristodemo ebbe varie edizioni mentre l'autore era ancora in vita: ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] e raggiunse a Padova il genero di Niccolò Capponi, Giovanni Borgherini.
Questo primo soggiorno veneto durò dal giugno 1525 e pubblicistica minore, in La letteratura italiana. Storia e testi (Laterza), IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 329-340; D ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Merlini.
Scrivendo in quegli anni al card. Domenico Passionei, a Giovanni Bottari, ad Augustin Clément e ad altri, più che su parlò di problemi generali; chiese che fosse posta all'Indice laterza e ultima parte dell'Histoire du peuple de Dieu del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] di libere discussioni grazie alla guida intelligente e tollerante di Giovanni Gentile), fu uno dei membri del gruppo d’opposizione di Pisa. Dal 1955, proposto da Russo a Vito Laterza, diresse la Collezione storica dell’omonima casa editrice; nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] 1925, la pubblicazione della monografia su Masaniello presso Laterza.
Croce non era, ovviamente, estraneo alla collocazione al Manifesto degli intellettuali italiani del fascismo voluto da Giovanni Gentile. Qualche mese più tardi, tuttavia, negando ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] del proprio valore e della propria scuola da parte di Giovanni Gentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 febbraio di soggetto agostiniano, nel 1930 Pincherle pubblicò, per i tipi di Laterza, Sant’Agostino d’Ippona vescovo e teologo, «la sua opera più ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] e ritorno dal Ciad, Torino 1950), Bertold Brecht (Santa Giovanna dei Macelli e Madre Courage e i suoi figli, ibid. Oscar Mondadori. Nel 1977 uscì, all'interno della Letteratura italiana Laterza, diretta da Carlo Muscetta il volume del L. dedicato ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Verona 1897; B. Croce, Saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari, Laterza, 1911, p. 386; Id., Storia dell’età barocca in Italia, Bari italiano, Roma 1950; C. Varese, F.P. e Giovanni Pasta, in Storia della Letteratura Italiana. Il Seicento, a ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] di Gregorio XVI. Sempre nel 1805 seguì a Orvieto Giovanni Battista, che vi era stato inviato in veste di Tre riformatori: R. L., N. Tommaseo, A. Rosmini, in La letteratura italiana (Laterza), VII, 2, Roma-Bari 1975, pp. 387-412; S. Bucci, La scuola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] alla psicoanalisi e Totem e tabù, edita nel 1930 da Laterza. Nel 1931 pubblicò gli Elementi di psicoanalisi, la prima opera (1936), che trovarono posto nell’opera diretta da Giovanni Gentile, quale testimonianza dell’attenzione che la psicoanalisi ...
Leggi Tutto