DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] a Roma, mentre arcivescovo di Ravenna diveniva l'arcidiacono Leone.
Ma neanche quest'insuccesso ebbe conseguenze dannose per D papale Paolo Afiarta e lo stesso fratello del papa, il duca Giovanni. Sembra d'altra parte che dopo il matrimonio di Carlo ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di quell'anno), apertamente fluente nelle grandi figure del Leone andante e del Marcus Curtius affrescate sulla facciata esterna loggia.
Nello stesso 1558 è documentato che eseguì il S. Giovanni Battista del Museo civico di Bassano. e certamente gli è ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] a Firenze realizzò per Ottaviano de’ Medici una copia del ritratto di Leone X con i nipoti di Raffaello Sanzio (Holkham Hall: Il libro dove giunse in autunno e si accordò con l’abate Giovanni Matteo Faetani per avere in cambio una trascrizione del ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] notti con La B.»; p. 172). Scrisse La gazza ladra (Giovanni Gherardini, da un recente mélodrame historique francese): «Il Libro è p. 200). Malgrado il successo di Mosè in Egitto (Andrea Leone Tottola, 5 marzo 1818), l’anno dopo Rossini volle rifare l ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] questo senso la presenza tra i giudici di quel Pietro di Leone, legatissimo al papa. Con l'ampliarsi degli argomenti lo Brezzi, pp. 287s.); egli era però con Tolomeo e con Giovanni (non un Frangipane, ma un Ottaviani della famiglia Crescenzi, come ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] 1263 e che ancora conservano il sigillo personale di E., cioè un leone rampante. Ciò non toglie che pian piano s'affievolisse in E., in così il paggio Guglielmino da Parma, i cuochi Marco e Giovanni, il sarto Iacopino da Pavia, il calzolaio Pietro da ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di aver reso grandi servizi come notaio già a suo padre re Giovanni (1199-1216), ottenendo da lui una rendita annua di 20 papa lo inviò, nel maggio del 1216, insieme al cardinale Leone Brancaleone, come legato in Lombardia, con l'incarico di far ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] Padova, dove vide le architetture di Giovanni Maria Falconetto per Alvise Cornaro; a , S. S., in L’arte, n.s., XXXV (1932), pp. 183-199; D. Gnoli, La Roma di Leon X, Milano 1938, p. 149; P. Du Colombier, S. S. en France, in Etudes d’art, II (1946 ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] A. è affidata l'esecuzione di ventiquattro teste di leone per il secondo battente; verso la metà del 1335 porta nello zoccolo ottagono i nomi di Stefano Accolti e di Agostino di Giovanni (forse i committenti dell'opera) e la data 132? (l'ultima ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] sostenuto da Clemente V), nel 1330 la spedizione di Giovanni di Boemia fu ordita con la complicità del pontefice o d’Angiò, in Il Santo, XXV (1985), pp. 329-378; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; J.-P. ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...