FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] di Matteo, non è ricordato come rimatore a differenza di Giovanni di Lambertuccio Frescobaldi. È da considerare però che lo stesso "quadernetto", che gli aveva mostrato Dino Perini o Andrea Leoni (secondo le diverse testimonianze di Boccaccio), il F. ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] del ramo dei Caracciolo del Leone, nato nel 1495 da Marino e Dianora di Carlo Cicinelli. Mentre costui, infatti, morì anteriormente al 22 febbr. 1568, come si deduce dal fatto che quel giorno la moglie, Ippolita di Giovanni Battista Caracciolo e di ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), GiovanniGiovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] Estense e universitaria, Mss., Gamma R.1.31). Il favore dei Medici, in particolare di Giuliano, fratello di Giovanni, nel frattempo divenuto papa Leone X, si fece sentire già prima del rientro del L. ad Arezzo, avvenuto il 1° maggio 1515: poco ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] non era quella povera e austera che sognavano i riformatori, ma quella godereccia e generosa verso i letterati dei tempi di Leone X. Cosa assai mediocre è infine il Capitolo contra le calze, d'incerta data e pubblicato per ultimo, insieme ai ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] per un intero anno. Tornato a Roma, il 1º genn. 1519 Leone X lo fece iscrivere tra i cavalieri di S. Pietro e il stesso, mandava la trascrizione di un passo della prima lettera di s. Giovanni verificato sul cod. B (Vat. gr. 1209). L'ultima lettera (n ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] – alla presenza dell’ambasciatore francese a Venezia, Leone Bruscart.
Il testo fu inserito nella raccolta complessiva di Pasini (almeno per la rilevanza acquisita con il saggio di Giovanni Getto) è l’Historia del Cavalier Perduto, stampata a Venezia ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] con una lapide apposta al muro esterno della chiesa ricordandolo povero ed indipendente poeta, figlio e cantore addolorato del "Veneto Leone" che cento anni prima aveva cessato di essere simbolo di una patria. Si ricordò ancora di lui la Gioventù ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] annualmente, a partire dal 1512, nella villa romana di Giovanni Goritz il giorno di S. Anna. Insieme con i 262-267; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X, ibid., XIV (1896), pp. 45-91; G.A. Cesareo, recensione ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] III, p. 119, n. 177). A lui successe nel 1610 il nipote Giovanni Battista (ibid., p. 203, n. 134).
La maggior parte delle notizie esso debba esser stato invece quello di G. B. Leoni, che tanto successo raccolse sulle scene secentesche.
Nel carnevale ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] sua corrispondenza lo pone in relazione, appena ventiduenne, con Giovanni Pico della Mirandola; con lui egli cercò di instaurare . H 128: lettere del F. a Marco Comer e viceversa, a Leone X, Silvae, Epigrammata, sec. XV-XVI; Bologna, Bibl. univ., ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...